Cotral, Sinistra Italiana: “Nel Lazio la follia amministrativa delle destre colpisce ancora”

“Scaduto il CDA di Co.Tra.L e scaduti anche i 45 giorni di proroga previsti dal Diritto Societario la regione Lazio – scrive in una nota Sinistra Italiana – non ha ancora nominato i nuovi vertici manageriali dell’azienda, mentre la Presidente uscente con una procura speciale al direttore generale ha almeno consentito il pagamento dei lavoratori e lavoratrici.

Parrebbe che il Presidente della Regione Lazio Rocca e il suo Assessore Ghera, infatti, in piena stagione turistica, messianicamente attendano “ordini dall’alto” dalle correnti delle destre che producono antagonismi paralizzanti nel trasporto pubblico locale”.

E continua: “Sembra proprio che i soci unici della SpA che gestisce la Co.Tra.L e i sistemi ferroviari quali Roma-Lido e  Roma Viterbo, per le loro faide di potere parentali mettano a rischio un sistema dei trasporti che deve effettuare 8.000 corse giornaliere e trasportare più di 70 milioni di passeggeri ogni anno.

I cittadini e le cittadine del Lazio non possono attendere alle fermate che cessino eventuali spartizioni politiche all’interno del centrodestra nazionale e del Lazio per avviare almeno l’ordinaria amministrazione.

La destra nel Lazio nega il diritto costituzionale ed europeo dell’erogazione dei servizi minimi essenziali del trasporto pubblico collettivo alla popolazione del Lazio, con ricadute economiche e sociali pesanti anche per Roma Capitale a ridosso dell’evento giubilare.

Sinistra Italiana del Lazio auspica che il Tribunale Civile in assenza del legale rappresentante, intervenga quanto prima e nomini un commissario” conclude la nota di Sinistra Italiana.

Foto: RietiLife ©

 

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