Sabato 10 agosto, si terrà la terza edizione dell’evento di trekking “Sotto lo stesso Cielo” in memoria di Gianluca Mistico. L’iniziativa, organizzata per commemorare il giovane Gianluca a tre anni dal tragico incidente stradale che gli ha tolto la vita (leggi), rappresenta un momento di raccoglimento e ricordo per tutti coloro che lo hanno amato.
Gianluca, descritto come un figlio amatissimo, un fratello amorevole e un amico leale, è scomparso prematuramente, lasciando un vuoto incolmabile nella vita di chi lo conosceva. Questo evento non solo vuole celebrare la sua memoria, ma anche promuovere un’attività sana e benefica come il trekking, incoraggiando la comunità a riunirsi sotto un cielo comune, simbolo di connessione e speranza.
La camminata prevede un facile trekking che condurrà i partecipanti ad ammirare il tramonto dalla vetta del Monte Cardito, situato al Terminillo. La partenza è prevista per le ore 18:30 dal parcheggio “Pian de Valli”, di fronte a Salvatori Sport.
L’evento è aperto a tutti e rappresenta un’opportunità per chiunque desideri partecipare, condividere un momento di raccoglimento e supportare la famiglia e gli amici di Gianluca in questa giornata speciale. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare il numero 339 400 27 70.
“Sotto lo stesso cielo che lo ha visto coinvolto, da passeggero – scrivono i genitori Anna e Sandro – nel tragico incidente avvenuto nella notte tra il 10 e l’11 agosto 2021, per ricordare l’entusiasmo e la gioia della sua giovane età ma soprattutto per onorare la generosità con cui ha vissuto e con cui ci ha lasciato donando tutti i suoi organi salvando e migliorando la vita di ‘sette’ persone”.
All’alba del 20 agosto 2021, il suo cuore è volato al Niguarda di Milano per salvare la vita ad un ragazzo di soli 18 anni (la sua stessa età).
La camminata è aperta gratuitamente a tutti coloro che vogliono unirsi a noi per ammirare un bellissimo tramonto dal Monte Cardito e ricordare con affetto Gianluca, un ragazzo meraviglioso che ha fatto della sua vita un capolavoro eterno lasciando a noi l’intima gioia di averlo conosciuto e profondamente amato” concludono Anna e Sandro.
Foto: RietiLife ©