Mattia Furlani, mentalità vincente: “In tanti a Parigi per tifarmi: grazie! Avversari top, ma io penso alla mia gara”

(ch.di.) “Non era scontato conquistare la finale olimpica. Oggi era complicato saltare. Il vento girava, ma era fondamentale studiare la pedana”: sono le parole di Mattia Furlani a RaiSport, al microfoni di Elisabetta Caporale, dopo aver conquistato la Q grande per la finale di martedì alle 20.15 con 8,01 (+0.1) in qualificazione.

“Ero convinto che con 8,01 si entrasse. La gara di oggi era per cercare le sensazioni. Ora in finale il tutto per tutto. Gli avversari? Tentoglou è un campione, l’uomo da battere (8,32 in qualificazione, ndr). Se do il massimo non ho paura di nessuno, penso alla mia gara. Ci sono tantissimi italiani qui per me. E non è scontato. Voglio ringraziare chi mi è vicino, qui e sui social” dice Furlani.

Foto: Grana/FIDAL – Parigi ©