I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Rieti proseguono con determinazione l’attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Questa settimana, i militari hanno condotto un’operazione di bonifica di un bivacco, nascosto nell’impervia zona boschiva situata in località “Sala” del comune di Rieti.
Durante una perlustrazione dell’area, i Carabinieri hanno individuato due spacciatori extracomunitari che, alla vista dei militari, hanno iniziato a lanciare sassi, addirittura anche con una fionda, e bottiglie di vetro contro di loro.
I Carabinieri sono stati quindi costretti a proteggersi dietro ripari di fortuna, riuscendo così ad evitare di essere colpiti. Nel frattempo, però, i malfattori si sono dati a precipitosa fuga nella fitta boscaglia, facendo perdere le loro tracce.
Nonostante questo, l’operazione dell’Arma ha avuto comunque esito positivo in quanto l’area è stata completamente bonificata e sono state recuperate 16 batterie per auto (per la ricarica dei cellulari utilizzati per i contatti con gli assuntori, per la produzione di luce per la notte e per alimentare fornelli elettrici), un machete di 62 cm, coltelli e addirittura una spada katana, nonché altri materiali impiegati per confezionare la droga, tutto lasciato all’interno del bivacco; tutto sottoposto a sequestro.
Questa operazione si inserisce in una serie di interventi mirati a prevenire e contrastare il fenomeno dei bivacchi allestiti per lo spaccio di sostanze stupefacenti in aree boschive.
I Carabinieri continueranno a presidiare e monitorare le aree verdi della provincia per impedire la ripresa di tali attività illecite e per rintracciare i due fuggitivi.