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Il Sindaco Daniele Sinibaldi e l’Assessore all’Urbanistica, al Centro Storico e alla Valorizzazione dell’Identità Locale Giovanni Rositani: “La 54a edizione della Festa del Sole è stato un grande successo organizzativo cui la città ha risposto con una partecipazione straordinaria che non si registrava da anni, sia alla sfilata che nel giorno delle gare. Un risultato importante che nell’era dell’individualismo più esasperato e dell’atomizzazione della società, conseguenze della negazione di qualsiasi identità collettiva e comunitaria, rinsalda i legami sociali della città, basandoli sull’appartenenza territoriale e sulle radici comuni”.
“Quanto la città è stata capace di realizzare le permetterà di raccontarsi e promuoversi in modo unico e originale oltre i confini delle mura cittadine e al di là della stessa provincia di Rieti – scrivono sindaco e assessore – Ma non ci limitiamo a sottolineare questo, infatti l’impegno che l’Amministrazione ha voluto profondere nell’organizzazione di questo storico evento è figlio di una sempre più chiara visione della città, che vuole il fiume Velino al centro di una complessiva strategia di sviluppo. Non è un caso infatti che in quest’ultimo anno l’Amministrazione Comunale abbia saputo riportare l’attenzione della Regione sul dovere di manutenere e mettere in sicurezza le sponde del nostro fiume, intervento che dopo decenni di assenza è stato evidentemente importante e dispendioso. L’obiettivo che siamo sicuri di raggiungere, grazie anche all’attenzione dell’Assessore Regionale Manuela Rinaldi, da ora in poi sarà quello di programmare degli interventi di mantenimento e cura.
E ancora, è solo di lunedì scorso la notizia della firma della convenzione con la Regione Lazio che finanzia per 9,5 milioni di euro cinque importanti progetti di cui uno, per 2 milioni e 600 mila euro darà, attraverso un concorso di progettazione, la possibilità di ridefinire in maniera innovativa lo spazio urbano del fiume Velino, esaltandone la bellezza e le caratteristiche naturali, ma riconsegnandolo, come è stato dalla notte dei tempi, alla vita quotidiana dei cittadini. Infine il finanziamento ottenuto dall’Ufficio Speciale per la Ricostruzione di 7 milioni di euro, per mettere in sicurezza e rifunzionalizzare l’Istituto di Granicoltura Nazareno Strampelli, destinato auspicabilmente a sede universitaria e che da Campo Moro giunge al fiume con gli storici campi sperimentali, restituisce il senso della grandezza del progetto di Rieti città del Velino”.
Foto: Grillotti ©
