“A Collevecchio una grave carenza di acqua” – LA LETTERA

Volevo segnalare un problema che sta gravemente impattando sulla comunità di Collevecchio.

Mi riferisco alla grave, ripetuta e continua carenza di acqua che sta attanagliando alcune zone del paese, in particolare via Valle Menetola e via Sant’Angelo.

Tale situazione, che periodicamente si ripresenta (ogni anno e per tutta l’estate), crea notevoli disagi di carattere igienico-sanitario ai cittadini in quanto l’acqua manca per molti giorni e, quando viene ripristinata, affluisce con poca pressione e per tempi insufficienti a riempire i serbatoi di riserva idrica (per chi li ha).

Molti cittadini si sono rivolti più volte al gestore del servizio idrico di zona (APS, Acqua Pubblica Sabina) e al Sindaco del paese, purtroppo senza esito.

Sono ormai 4 giorni che l’acqua non viene affatto. Solo in data 23.6.2024, in serata, è tornata  sebbene con poca pressione e per poche ore (insufficienti per riempire i serbatoi).

Tali situazioni, purtroppo, sono diventate la norma.

Ogni 2/3 giorni dobbiamo patire 2/3 giorni senz’acqua, come accaduto in queste ultime ore con gravi disagi soprattutto per chi non possiede un serbatoio di riserva o per chi ne possiede uno con limitata capacità.

Sicuramente ci saranno problemi di adduzione alla rete, vetustà delle condotte, inadeguata capacità dei serbatoi comunali, rete di distribuzione locale inadeguata alla nuova realtà abitativa, ma tutto ciò non può incidere sulla nostra salute.

Tale situazione, alla quale non si riesce a trovare soluzione, provoca gravi problemi igienico sanitari e con ripercussioni sul buon vivere soprattutto ai numerosi anziani che abitano in zona, ad alcuni disabili, alle famiglie con bambini piccoli oltre che a tutti i cittadini che non possono attendere, come dovrebbero e vorrebbero, alle pulizie di casa.

Il Sindaco, peraltro, più volte interpellato, ha sempre detto di aver contattato APS che gli avrebbero assicurato di effettuare un sopralluogo (mai avvenuto).

Inoltre, cosa ancor più grave, vi è una estrema incertezza circa le sospensioni idriche che non vengono mai comunicate alla popolazione che, quindi, non sa mai a che ora viene sospesa l’erogazione dell’acqua e quando verrà ripristinata. Inoltre, non si riescono ad individuare con esattezza gli interlocutori per i cittadini che, a fronte delle numerose richieste ad APS, non riescono a risolvere la problematica.

Tale situazione, soprattutto ad inizio del periodo estivo, appare intollerabile e foriera di probabili seri problemi di salute pubblica per la cittadinanza.

Tale situazione è stata posta anche all’attenzione del Prefetto di Rieti e al Sindaco del Comune di Collevecchio per tentare di alleviare la situazione in atto e ripristinare le condizioni minime di sicurezza igienico-sanitarie per tutta la popolazione.