“Era la prima volta quest’anno che correvo due volte in tempi così ravvicinati, ho sentito un semplice crampo al polpaccio. La batteria l’ho corsa facilmente, in finale mi aspettavo di andare più forte, ma qui era importante solo difendere il titolo. Il mirino è su Parigi, ci vuole tempo per assimilare tutto il lavoro. Questa è l’Italia più forte di sempre: con Ali ci giochiamo il futuro”: parole di Marcell Jacobs, che anche a Rieti, oltre alla Florida, ha costruito con il tecnico Rana Reider il suo oro europeo che fa sognare l’Italia (leggi).
Jacobs esulta: “Qui ho costruito le miei medaglie – ha detto di Roma e dell’Olimpico – e ho voluto restituire qualcosa al pubblico”. Jacobs sarà impegnato nella 4×100 a fine Europei, che intanto vanno avanti nel successo.
Foto: Gianluca VANNICELLI ©