I minori e lo sport: alla Camera di Commercio di Rieti un importante convegno sulle prospettive della riforma dello sport

Grande successo per il Convegno “I Minori E Lo Sport” tenutosi giovedì 30 maggio presso la Camera di Commercio di Rieti. L’evento è stato promosso dall’Osservatorio Nazionale Non Profit in collaborazione con il Comitato Provinciale di Rieti dell’Associazione Italiana Cultura Sport, l’Associazione Psicologi e Tecnici Sportivi e il Centro Ricerche Economiche e Giuridiche dell’Università degli Studi Tor Vergata.

La giornata organizzata da Emanuela Perilli – responsabile didattica e sport di OINP – è stata impreziosita dalla presenza del Prefetto di Rieti Pinuccia Niglio e di numerose autorità civili e militari.

Dopo i saluti istituzionali del Vice Presidente della Camera di Commercio Leonardo Tosti, dell’Assessore allo Sport e Turismo del Comune di Rieti Avv. Chiara Mestichelli e del Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Rieti Attilio Francesco Ferri, il dibattito si è aperto con l’intervento del Procuratore della Repubblica F.F. Dott.ssa Cristina Cambi.

Nella prima parte dei lavori si sono succeduti gli interventi dell’Avv. Paolo Rendina, membro del tavolo di lavoro su sport e terzo settore del Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali, di Katia Arrighi, Consigliere Nazionale del Comitato Italiano Paralimpico, dell’Avv. Stella Frascà, Consigliere Nazionale della Federazione Italiana Giuoco Calcio, dell’Avv. Maria Cecilia Morandini, Procuratrice Federale della Federazione Italiana di Atletica Leggera, dell’Avv. Federica Cavalieri, Safeguarding Officer di numerose federazioni (FIPE, FICK, FIBA, FIGEST), dell’Avv. Giorgio Sandulli, Membro del Consiglio didattico e scientifico del Master Sapienza in Diritto e Sport. e dell’Avv. Gianpaolo Di Marco, Segretario Generale dell’Associazione Nazionale Forense.

I relatori hanno affrontato da diverse prospettive le conseguenze dell’applicazione dell’ art. 33 del d.lgs. 36/2021 e dell’art. 16 del d.lgs. 39/2021 evidenziando gli effetti delle norme che hanno, infatti, introdotto l’obbligo (entro il 31 agosto dello scorso anno) per le Federazioni Sportive Nazionali, le Discipline sportive Associate e gli Enti di Promozione Sportiva, di redigere le linee guida per la predisposizione di modelli organizzativi e di controllo dell’attività sportiva, codici di condotta a tutela dei minori e per la prevenzione delle molestie, della violenza di genere e di ogni altra discriminazione e alle quali tutte le associazioni sportive dovranno adeguarsi entro il 30 giugno p.v. con la nomina del Safeguarding Officer.

Attraverso l’adozione di misure di prevenzione e di presidi di controllo, le normative in discussione incentivano un più elevato livello di sensibilità e impegno del mondo dello sport e promuovono un ambiente inclusivo che assicuri dignità e rispetto dei diritti di tutti coloro che partecipano all’attività sportiva, parità di genere tra uomo e donna, tutela dei minori e contrasto ad ogni forma di violenza di genere e di discriminazione.

La seconda parte dell’incontro ha visto, invece, un interessante dibattito sugli aspetti educativi della pratica sportiva tra l’Avv. Francesco Maria Graziano, Consigliere dell’Unione Nazionale delle Camere Minorili, l’Avv. Paolo Iafrate, docente dell’Università di Tor Vergata, esperti psicologi e pedagogisti come il Dott. Francesco Riccardo (Associazione Psicologi Tecnici Sportivi) e il Dott. Giuseppe Raffa, e Carmelo Mandalari, Segretario del G.S. Flames Gold, i quali hanno sottolineato la necessità di un’azione concertata di prevenzione; un’azione al contempo culturale, organizzativa e giuridica – di fatto imposta dalla riforma del sistema sportivo – che, seppur tra diverse criticità applicative, ha inteso porre il soggetto fragile al centro dell’attenzione.

Il ciclo di incontri organizzato dall’OINP su tutto il territorio Nazionale relativo alla tutela dei minori in ambito sportivo si chiuderà a novembre con un evento conclusivo a Roma al Senato della Repubblica.

Foto: RietiLife ©

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