Sabato 25 maggio, i bambini della scuola dell’infanzia dell’Istituto Comprensivo di Leonessa si cimenteranno davanti ad un folto pubblico di genitori, parenti e non solo a rappresentare una fiaba “Il Paese dei Velluti” scritta appositamente dalla maestra Stefania Massimetti per far conoscere e vivere un po’ le atmosfere ricostruttive del palio del Velluto ai piccoli alunni. Lo spettacolo è stato studiato per stimolare l’immaginazione e favorire lo sviluppo della creatività, costruito insieme ai bambini secondo un progetto corale, condiviso ed inclusivo, con la volontà di creare uno spazio di gioco teatrale a misura di bambino, cioè giocare con il corpo e con la voce per immergersi in una storia e farne esperienza creativa ricca di valenze pedagogiche, stimolante e gratificante per tutti i bambini.
L’idea dell’iniziativa proposta all’Ente Palio dalla stessa maestra Stefania nasce dall’interesse visto nei bambini dei 4 e 5 anni di capire e dare un senso logico alle domande che molti bambini si ponevano del perchè a fine giugno tutta la comunità si veste in abito storico e gioca in piazza per la conquista del Palio. Proposte di questo tipo hanno sempre trovato nell’Ente grande interesse perché è proprio partendo dal basso e da un’età’ così giovane che si comincia a far capire il senso delle radici e della preservazione della storia come riferimento per le azioni del futuro.
Il Presidente dell’Ente Palio, Silvana Pasquali, tiene a sottolineare che piccoli eventi come questo rappresentano proprio ciò che s’intende per esperienza di comunità, per il coinvolgimento non solo dei piccoli partecipanti ma anche di interi nuclei familiari e dell’utilità di queste iniziative perché tendono a fortificare e consolidare modalità, ritualità, usi e tradizioni che contribuiranno al mantenimento di un patrimonio immateriale come la rievocazione storica del Palio del Velluto. L’Ente Palio ha già collaborato con la scuola di Leonessa in molte iniziative, laboratori di balli storici, di tiro con l’arco, concorsi di scrittura creativa, non ultimo il palio dei bambini.