Manifestazione contro il degrado organizzata dal Fosso di Helm e da una serie di associazioni e movimenti tra cui Indipendenza e Area Rieti si è tenuta quest’oggi al Largo Alfani, spostandosi poi in altre zone del centro.
“Gli avvenimenti delle ultime ore ci hanno convinto che non si può rimanere inermi e passivi davanti a quanto sta avvenendo. In poche ore l’aggressione ad una studentessa universitaria a piazza Oberdan, una rissa tra immigrati sempre in centro storico, il tutto con una magistratura che continua a vanificare il lavoro delle forze dell’ordine, liberando in tempo reale gli autori di questi gesti. Pian piano interi quartieri della nostra città si trasformano in una casbah dove donne, ragazzi italiani, anziani non hanno la sicurezza di poter circolare, rischiando di essere vittime dell’arroganza di soggetti che in teoria dovrebbero essere ospiti, ma che grazie al lassismo delle leggi italiane si comportano come padroni. Non accettiamo tutto questo. Non servono telecamere che nessuno vede, ma dimostrare a questi barbari che in Italia ci sono regole da rispettare, e chi delinque paga il prezzo delle sue azioni, o altrimenti viene cacciato dalla città. Si applichino fino in fondo leggi e decreti che ci sono, non si continui a vanificare l’impegno delle forze dell’ordine, in nome di un buonismo e di una cultura dell’accoglienza che sta solo facendo crescere la rabbia della gente”.
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