Marcell Jacobs vince ai Marmi e pensa a Roma2024: “Rieti? Non vedo l’ora…” | FOTO

Foto: Gianluca VANNICELLI ©

Nello Stadio dei Marmi intitolato a Pietro Mennea Roma tifa la grande atletica. Si esalta con Marcell Jacobs, applaude altri big come Filippo Tortu e Zaynab Dosso e gli atleti che nel Lazio sono di casa o hanno scelto per allenarsi. Senza contare i giovani, tra record e tante belle gare che permettono, ogni giorno di più, di avvicinarsi con emozione agli Europei di Roma (stadio Olimpico, 7-12 giugno). Lo Sprint Festival battezza la nuova pista “grigio torba” (come in origine) dei Marmi, appena rifatta con gli investimenti di Sport e Salute. Grandi gare, 100, 200, 400 e sfide giovanili per un lampo-spettacolo a tutta velocità verso Roma2024 nello stadio dedicato alla Freccia del Sud, re della velocità.

La ciliegina della giornata sono i 100 metri. Marcell Jacobs regala alla Capitale, a due passi dall’Olimpico in cui cercherà il titolo europeo della velocità e a poche ore dai primi allenamenti al Guidobaldi (sede per la preparazione di Roma 2024 e delle Olimpiadi), un successo. Vittoria dell’atleta delle Fiamme Oro con 10.07 (+1.1), per una crescita rispetto all’ultime uscita. “Un po’ di errori in partenza, fatico a tirare fuori quell’esplosività che vorrei nei primi metri, fatico, ci lavoreremo. La seconda parte di gara mi è piaciuta. Da ieri ho manifestato un po’ di allergia, ecco perché mi sono appartato a fine gara, faticavo a respirare ma nulla di preoccupante. Sono soddisfatto, sto gareggiando e questo è importante. Roma? Un pubblico incredibile, un supporto così dà energia. In questa città ho costruito il mio successo olimpico. Questo è solo un assaggio di Roma2024, una tappa di passaggio. Gareggiamo al più possibile per arrivare agli Europei e dare il 100%. Voglio tanto pubblico per portare a casa la medaglia. Rieti? Non vedo l’ora di arrivare lì per allenarmi. Continuiamo la preparazione, so che è tutto pronto, pista nuova e tutto nuovo per il mio arrivo”. Spalla a spalla con Jacobs, Chituru Ali (Fiamme Gialle) che chiude in 10.11. Quarto Abeykoon (Nissolino Sport) in 10.21. Gara femminile ad Arianna De Masi (Atletica Meneghina) in 11.26 (+1.1) e sesta di sempre.

I 200 propongono due belle sfide. Zaynab Dosso (Fiamme Azzurre) vince quella femminile ai danni dell’allieva Elisa Valensin (atleta della Bergamo Oriocenter che poco prima aveva festeggiato il record con la staffetta azzurra), ma quest’ultima si prende il doppio primato U18 e U20: Dosso si impone con 23.10 (-0.4), si migliora su una distanza desueta (è primatista italiana dei 100 dopo lo spettacolo di Savona in 11.02) Valensin la segue in 23.15. Terza Alice Mangione (Esercito) per un 23.16 che le permette di migliorarsi. La sfida maschile incorona Filippo Tortu (Fiamme Gialle) con 20.72, ma è evidente il recupero nei metri finali di Marco Ricci, azzurro dell’Esercito in 20.97. Vento +0.7.

I 400 metri: al femminile vinti da Lisanne De Witte (olanda) con 52.38; c’è anche Maria Benedicta Chigbolu (Esercito) per un 54.05. Anche al maschile vittoria straniera con Trevor Stewart in 45.86. Riccardo Meli (Fiamme Gialle) terzo in 46.47.

La grande atletica è anche giovanile nello stupendo Stadio dei Marmi intitolato a Pietro Mennea. Sulla rinnovata pista grigio torba, prima dei big dello Sprint Festival e a 20 giorni da Roma 2024, si esaltano gli atleti delle società laziali tra le 4×100 U14, gli 80 cadette e cadetti e le staffette U18 e U20 che testano i migliori velocisti giovanili azzurri in vista di europei e mondiali di categoria.

Ai marmi Rieti protagonista con i giovani: in Nazionale, per le staffette azzurre, convocati Silvestrelli e Capasso e in azione le 4×100 rossoblù.

Le gare giovanili del Roma Sprint Festival ci regalano un record regionale. Artem Shablii, atleta dell’Atletica Villa Guglielmi, davanti al pubblico dello stadio dei Marmi trepidante, in attesa di Jacobs, Dosso e gli altri, ha siglato il nuovo primato laziale degli 80 cadetti. Già gli apparteneva, grazie a una crescita mostruosa in meno di un mese. L’atleta di origini ucraine di base a Roma, ha vinto la gara di velocità, antipasto delle competizioni assolute, in 8.86 (+1.0). Migliorato l’8.93 di Rieti di due settimane fa (era partito da un 9.15 a Colleferro a fine aprile) e già in archivio, dopo 10 anni, il 9.04 di Mario Marchei (Atletica Pomezia) del 15 giugno 2014 a Fidenza, che era record regionale al limite dei 15 anni. La mpi è di Enrico Sancin del 2017 a Fidenza (8.78) resta non distantissima. Corrono forte anche le cadette: gli 80 a Sabrina Romagnoli, portacolori delle Fiamme Gialle Simoni. La sprinter si migliora con 10.08 e vento contrario a 0.9. Bene anche Micol Candidi (Top Runners Castelli Romani) in 10.11 (-0.9).

Staffette 4×100 U14: una vera festa con gli U14 da tutto il Lazio. I ragazzi più veloci sono di Romatletica in 54.53 con Edoardo Ciucciomini, Valerio Callegaris, Niccolò Astolfi e Flavio Luca. Le ragazze che si aggiudicano la gara sono quelle di Esercito Sport&Giovani con 53.16 grazie a Alice Cecati, Alessia Guerra, Sara De Marco e Sofia Macrì.

Le staffette U20 e U18 regalano emozioni. C’è il nuovo primato della 4×100 allieve azzurra grazie a Carlotta Suppini, Elisa Valensin, Viola Canovi, Margherita Castellani in 44.99. Allieve davanti alle junior, che chiudono in 45.22 con Elisa Marcello, Agnese Musica, Melissa Turchi e Virginia Capasso. Primato nazionale anche per Francis Pala, Francesco Pagliarini, Daniele Orlando e Leo Oumar Domenis in 40.90 per la nazionale U18. Segue la staffetta della Studentesca Milardi in 42.09 grazie a Giorgio Aglieta, Riccardo Demetrio Caccamo, Luca Abadelli e Riccardo Valorosi.

(da lazio.fidal.it)

 

 

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