Il 18 aprile scorso con la riunione presso la Sala Consiliare del Comune di Colle di Tora si è concluso il ciclo di Comitati Provinciali per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica in forma itinerante, avviato, dallo scorso mese di febbraio, dal Prefetto di Rieti, Pinuccia Niglio.
Numerosi gli argomenti affrontati con gli undici Sindaci dei Comuni della Valle del Turano e compresi nella Riserva dei Monti Cervia e Navegna, alla presenza del Vice Sindaco del Comune di Rieti Chiara Mestichelli, collegata da remoto per il Sindaco di Rieti, della Rappresentante del Presidente della Provincia, Chiara Simonetti, del Questore, Mauro Fabozzi , del Comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri, Valerio Marra e del Comandante provinciale della Guardia di Finanza, Andrea Alba
Tema centrale la sicurezza nelle sue molteplici connotazioni, con l’obiettivo, rappresentato dal Prefetto, di favorire lo scambio informativo, condividendo ed integrando le strategie finalizzate alla tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica con le politiche sociali ed economiche che investono trasversalmente le competenze proprie degli enti locali, coniugando quindi la prevenzione e repressione dei reati con la mediazione dei conflitti e il perseguimento di fattori di equilibrio e coesione sociale
Anche nell’ambito territoriale in riferimento, il tasso di delittuosità, sostanzialmente invariato nel 2023 rispetto al 2022, non fa registrare criticità grazie al presidio attento e costante delle Forze dell’Ordine che si esplica anche attraverso attività di formazione ed informazione della popolazione relativamente soprattutto ai comportamenti virtuosi da tenere per il contrasto ai reati predatori, in special modo ai furti in abitazione e alle truffe agli anziani, reati odiosi che determinano una forte percezione di insicurezza nelle collettività
Nel corso dell’incontro è stato dato ampio spazio anche alle tematiche relative al turismo da sempre motore trainante dell’economia locale che vedrà un implemento nel periodo estivo ed in occasione del Giubileo del 2025.
Considerata la vastità del territorio e l’afflusso turistico in costante aumento, il Prefetto ha ribadito l’importanza di una fattiva collaborazione tra gli Amministratori Locali da realizzare anche attraverso la gestione integrata dei Servizi a cominciare dall’installazione anche condivisa di sistemi di videosorveglianza cittadini a fini di deterrenza, per potenziare l’efficacia dell’attività investigativa ed il grado di sicurezza percepita.
Da promuovere e valorizzare il ruolo delle Polizie Locali anche, laddove possibile, con convenzioni tra Comuni, in modo da mettere a fattor comune personale ed esperienza.
I Sindaci hanno assicurato la massima attenzione alle questioni rappresentate dalle Forze dell’Ordine in chiave di prevenzione e controllo del territorio, sottolineando l’impegno dei militari delle Stazioni dell’Arma con competenza sui propri Comuni.
Hanno ribadito l’importanza di una viabilità stradale efficiente per la valorizzazione delle potenzialità turistiche della zona, sollecitando la Provincia ad un attento e tempestivo intervento su alcune criticità sulle strade provinciali che da tempo attendono soluzione.
Hanno altresì richiesto un supporto alle iniziative che stanno portando avanti per una completa copertura della rete internet sull’intera zona.
A conclusione dell’incontro, svoltosi in un clima di un costante e proficuo dialogo tra Sindaci e componenti del Comitato, il Prefetto, nel ringraziare tutti i presenti per i preziosi contributi, ha sottolineato che “ L’esperienza dei ‘Comitati itineranti’ – che ha consentito di incontrare in poco più di due mesi a partire dallo scorso 15 febbraio tutti i 74 Sindaci della provincia di Rieti – ha impattato molto positivamente sul territorio, consentendo di avviare un dialogo diretto con gli Amministratori locali sul tema cruciale della sicurezza urbana. Il confronto diretto sul territorio resta infatti condizione privilegiata per cogliere le specificità dei singoli ambiti, consentendo di programmare e ottimizzare finalità, obiettivi e priorità degli interventi da attuare e fornendo, nel contempo, agli Amministratori un segno tangibile della vicinanza della Prefettura e delle Forze dell’Ordine alle realtà locali nel segno della coesione e dell’unità di intenti per il bene comune”.