“In relazione all’articolo apparso ieri, circa l’esclusione dalla mensa di Marco, giovane studente autistico dell’istituto Marchionne di Amatrice, sento prima di tutto di dover esprimere la mia totale vicinanza all’alunno stesso e alla sua famiglia, augurandomi al contempo che questa dinamica possa essere ampiamente chiarita”: lo dcie il consigliere comunale e provinciale Alessio Angelucci, nella vita di professione docente. Angelucci si riferisce al caso denunciato da un’associazione tramite Ansa (leggi) e a cui la scuola ha già replicato (leggi).
“La scuola è il primo esperimento di società, è lì che si formano le sensibilità e le capacità di inclusione dei cittadini del domani, non possiamo permetterci errori in questa direzione. Tanto più un alunno che vive difficoltà oggettive risulta resistente alla partecipazione attiva dei momenti comuni, tanto più la scuola deve adoperarsi per eliminare del tutto tali ed eventuali resistenze. Ad Amatrice poi, dove i momenti e gli spazi di aggregazione sono purtroppo ridotti all’osso, l’azione scolastica deve imprimere con maggiore forza la sua sfida educativa. In qualità di consigliere provinciale delegato ai servizi sociali e alle associazioni, chiederò tutti i chiarimenti del caso affinché si possa ristabilire serenità e dignità a Marco e a tutti gli studenti dell’istituto interessato” conclude Angelucci.
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