“Dopo 10 anni di procedura di riequilibrio il Comune di Rieti doveva essere stato risanato e invece è stato invitato dalla Corte dei Conti a riformulare un nuovo Piano di rientro perché l’obiettivo previsto per il 31 dicembre 2022 non è stato raggiunto. L’Amministrazione naviga a vista e non è stata capace di concludere positivamente il piano di risanamento.
Evidentemente, dopo il 2017, qualcosa è andato storto, perché il Comune ha disatteso le misure di risanamento, nonostante incarichi di consulenza a società private per la ridefinizione di alcuni fondi previsti per legge (il Fondo Anticipazione di Liquidità e il Fondo Crediti Dubbia Esigibilità). Gli sforzi encomiabili fatti dal 2013 in poi potrebbero essere vanificati per colpa di due Amministrazioni che non hanno saputo mantenere fede agli impegni assunti nel 2013, compromettendo il risanamento del Comune di Rieti” lo scrive l’opposizione: Rieti Città Futura, P.S.I., Rieti in Salute, Nome Officina Politica, PD e T’Immagini.
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