Alcuni cittadini ci segnalano che per chi senza fissa dimora, presso il Comune di Rieti, è sospesa la ricezione della corrispondenza. Quindi tutti coloro che hanno la Residenza presso il Comune (indirizzo fittizio con valore legale) lo stesso non riceve e non conserva la corrispondenza. È stato anche interpellato lo Smistamento delle Poste che ha confermato come, attraverso una lettera ufficiale, il Comune di Rieti abbia chiesto di non consegnare la corrispondenza agli uffici. Questo implica dei disagi notevoli visto che la corrispondenza torna tutta ai mittenti.
L’Ufficio Postale ha spiegato che l’unica procedura per ricevere la corrispondenza presso il posto eletto a domicilio (anche se fosse un luogo qualsiasi identificabile da una via, da un numero civico e da una cassetta postale magari dove è parcheggiato il camper dove alloggia chi non ha una residenza fissa, può effettuare richiesta del servizio SEGUIMI che prevede la consegna della corrispondenza nel luogo segnalato. Attraverso questa procedura si bypassa il Comune prevede che lo Smistamento Postale possa effettuare il recapito tramite il portalettere.
L’unico problema è che il servizio ha un costo di 27,80 euro all’anno e non tutti possono permetterselo. “Il tutto è piuttosto surreale ma è la triste realtà dei fatti” spiega uno dei cittadini interessati.
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