(di Cristian Cocuccioni) Come ogni mercoledì saliamo le scale di Palazzo Città con il programma Mezz’Ora in Comune, lo spazio dedicato alla Giunta Comunale offerto da RietiLife Tv per permettere all’Amministrazione di rispondere alle vostre segnalazioni (inviatele a [email protected]). Condotto dal vicedirettore di RietiLife Christian Diociaiuti, ospite di questo appuntamento Giovanna Palomba, assessore alle Politiche Sociali, Salute Pubblica e Pari Opportunità.
Dopo la morte del giovane reatino Matteo Concetti (leggi) l’Amministrazione ha proposto l’istituzione del Garante cittadino dei diritti dei detenuti: “Dobbiamo rivedere il regolamento – ha detto Palomba – Verranno attribuiti poteri più ampi all’istituzione e si parlerà di tutti i trattamenti sanitari. Inoltre, saranno meglio controllate alcune attività. Il primo elemento fondamentale deve essere la salvaguardia dei diritti umani. Ci sarà anche un punto anche su quello dei minori. Deciso il tutto, poi si porterà in cosniglio comunale”.
Altro tema che riguarda l’assessorato di Palomba è quello del servizio civile: “Abbiamo tantissimi progetti e associazioni per i ragazzi che vogliono partecipare – ha ricordato – Il servizio sta evolvendo e quindi colgo, con l’occasione, per invitare i giovani che vogliono partecipare. Sarà un momento altamente formativo con non poche dinamiche positive”. E proprio sui giovani, l’assessore ha rivelato l’apertura di un centro di aggregazione: “Con l’espansione dell’Università a Rieti a Sant’Agnese nascerà il centro aggregazione giovanile. In città mancava e grazie ad un finanziamento che abbiamo ricevuto riusciremo ad aprirlo. Salvo imprevisti sarà aperto tra due mesi”. E sul fronte università: “Dobbiamo lavorare affinchè la città sia il più attrattiva possibile e opportunità. Abbiamo una città a dimensione d’uomo, molto vivibile e questo va valorizzato”.
Dopo i giovani, Palomba si è soffermata anche sui centri famiglia e sulle difficoltà che molti reatini stanno affrontando sotto il punto di vista economico: “Attraverso il consorzio sociale si lavora insieme alle realtà familiari che hanno risentito delle difficoltà e verranno supportati attraverso questi centri, con spazi ludici e ricreative che saranno sempre aperti per i più piccoli. I centri nasceranno in più spazi, in luoghi centrali alla città. Abbiamo ottenuto un supporto per la realizzazione di un centro in cui saranno sopportate a persone vittime di abusi e violenze. C’è anche la necessità di recupero e rieducazione di chi commette questi reati e questi corsi devono essere implementati”.
E sulle difficoltà, è aumento il numero di cittadini che chiedono aiuto al Comune? “Stima numerica non sono in grado di darla – ha sottolineato – nello scorso anno ci sono state circa 200 domande di contributo straordinario e il Comune riesce ad aiutare fino ai limiti delle possibilità. La situazione è quella di grande bisogno: ad esempio le richieste alla Caritas crescono. Fascia di età? Non giovane. Speriamo di riaprire lo sportello antiusura. La prevenzione è importante, ma con questo sportello possiamo guidare quello che può essere di sovraindebitamento”. Mezz’ora in Comune torna il 21 febbraio con un nuovo ospite.
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