Anche quest’anno, la Polizia di Stato, avvalendosi della collaborazione del Ministero dell’istruzione e del merito, ha avviato il progetto “PretenDiamo legalità”, giunto alla 7^ edizione e rivolto agli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado.
La finalità del progetto è di alimentare incontri e dibattiti, momenti di riflessione e confronto con il personale della Polizia di Stato per diffondere tra i banchi di scuola la cultura della legalità e del rispetto delle regole nella vita quotidiana, favorendo la diffusione di valori sociali quali l’amicizia, lo sport, l’inclusione e la solidarietà, fondamentali per la crescita dei cittadini di domani.
Al progetto è abbinato anche un concorso. Gli studenti che parteciperanno agli incontri saranno invitati a realizzare un elaborato sui temi trattati (testi, disegni, video, fumetti, spot). I lavori saranno premiati a livello provinciale e i migliori saranno valutati nell’ambito di una selezione nazionale.
Nella provincia di Rieti, la prima fase del progetto, al quale hanno aderito numerosi istituti scolastici, è stata avviata lo scorso lunedì 5 febbraio. Personale specializzato dell’Ufficio Minori e vittime vulnerabili della Questura ha incontrato, nel corso della settimana, gli alunni della Scuola primaria di Leonessa e di Poggio Bustone e della Scuola secondaria di primo grado di Poggio Nativo e di Poggio Moiano. Di diritti e doveri, di uguaglianza ed inclusione, di pace ed amicizia, di rispetto dell’ambiente si è parlato con i più piccoli, mentre con i ragazzi delle scuole medie sono stati affrontati i temi del cyberbullismo, della sicurezza sulla rete e della violenza di genere.
Gli incontri proseguiranno la prossima settimana con gli alunni della Scuola secondaria di primo grado di Scandriglia, del Liceo Artistico “Antonino Calcagnadoro” e con numerose classi dell’Istituto di Istruzione Superiore “Gregorio Da Catino” di Poggio Mirteto.
Per le scuole secondarie di primo e secondo grado, il progetto ha come testimonial d’eccezione il “Commissario Mascherpa”, protagonista della serie a fumetti pubblicata dal mensile ufficiale “Polizia Moderna”, personaggio impegnato in indagini avvincenti ed esempio di vita condotta all’insegna della legalità al quale i ragazzi potranno ispirarsi nel realizzare i loro elaborati.
A tutti gli alunni ed al personale docente delle scuole che hanno aderito a questa importante iniziativa e che, fin dai primi incontri, hanno dimostrato forte interesse e grande entusiasmo, vanno gli auguri di buon lavoro del Questore di Rieti, Mauro Fabozzi.
Foto: Polizia di Rieti ©