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“Le ricchezze hanno portato i giovani a non cercare altro che li lusso e l’odio, sia fisico sia morale, li hanno resi molli e pigri, incapaci di resistere ai dolori e ai piaceri”. Queste sono le parole con cui Platone nel Fedro descrive la gioventù a lui contemporanea, tanto vive da sembrare pronunciate oggi! Eppure, al liceo classico Varrone di Rieti, tale definizione non sembra riguardare gli studenti, poiché soprattutto quest’anno sono più attivi che mai.
Come ormai avviene da molto tempo, anche quest’anno è stato e sarà per i ragazzi del classico ricco di interessanti attività. Continuano le iniziative ormai storiche come corsi biomedico e teatrale, ai quali si affiancano da quest’anno altre due nuove attività: il laboratorio di scrittura, reso possibile grazie ai nostri rappresentanti d’istituto, che permette a noi studenti di far sentire pienamente la nostra voce attraverso articoli pubblicati settimanalmente sul nostro blog e sulla nostra pagina Instagram, e il laboratorio musicale che, in stretta collaborazione con il nostro laboratorio di teatro classico “Conosci Te Stesso”, permette a tutti coloro che hanno la passione per la musica, di esibirsi durante gli spettacoli.
Spinti dalla voglia di fare e di rendere la scuola più moderna e attiva, gli studenti hanno organizzato alcune giornate completamente dedicate all’Educazione Civica, che si svolgeranno in maniera del tutto innovativa e sperimentale: tre nei prossimi giorni di febbraio e tre a ridosso delle vacanze di Pasqua.
I ruoli si scambieranno e gli alunni diverranno “docenti per un giorno”. Dopo un percorso di preparazione, nelle due mattinate del 5 e del 6, i giovani insegnanti, aiutati dai docenti, si alterneranno in classi miste, cioè verticalmente formate a seconda delle tematiche affrontate, riflettendo, insieme ai loro coetanei, su argomenti estremamente attuali e di particolare importanza, quali l’affidabilità delle fonti e la sicurezza sul web, i diritti umani e la lotta alle mafie…Subito dopo le due giornate, il 7 febbraio, si terrà un’assemblea generale durante la quale, con l’aiuto di esperti, gli alunni potranno dibattere su quanto appreso nei giorni precedenti. I docenti naturalmente vigileranno e sosterranno il lavoro dei ragazzi e sarà a loro affidata, infine, la verifica e la valutazione sommativa.
Sarà questa dunque un’ulteriore possibilità che il nostro istituto ci offre per mettere in luce le nostre passioni, mettendo in pratica quei valori di philìa ed humanitas di cui il Liceo Classico M. Terenzio Varrone si fa depositario, aiutandoci così nel nostro percorso di crescita per divenire cittadini consapevoli e autonomi in futuro. Se per Platone i giovani troppo agiati dell’antica Atene erano oziosi e inattivi, di certo gli studenti del liceo classico non possono essere paragonati ad essi.
La redazione del Laboratorio di Scrittura del liceo classico
