“A dir poco “rocambolesca” è stata la decisione della Regione Lazio di deliberare l’accorpamento dell’I.C. Malfatti con l’I.C. di Montasola all’interno del nuovo Piano Regionale di Dimensionamento Scolastico 2024/2025. Una decisione assunta dopo che nei giorni scorsi erano circolate proposte diverse, fra le quali l’accorpamento del nostro Istituto al “G. Pascoli” di Rieti. La decisione assunta dalla Regione Lazio non tiene in alcun modo in considerazione le delibere di Giunta adottate dai Comuni di Greccio, Contigliano e Monte San Giovanni, né della richiesta da parte della Provincia di Rieti di deroga di un anno, date le molteplici criticità che presenta il nostro territorio, né tantomeno della delibera del Consiglio d’Istituto dell’I. C. Malfatti. Le motivazioni con le quali la Regione Lazio ha assunto tale deliberazione, appaiano pertanto distanti, sia dai pareri espressi dai territori, sia dalla volontà di migliorare o rendere più efficiente il nostro sistema di offerta scolastica. In particolare, tale decisione potrebbe generare ulteriori specifici problemi alla nostra comunità, alle nostre famiglie, agli studenti e al corpo docente e non docente, con il rischio di un ulteriore depauperamento del nostro plesso, che negli anni ha rappresentato un’eccellenza del territorio (mi preme ricordare che la scuola di Greccio è stata tra le prime in assoluto a sviluppare il progetto “senza zaino”). Dunque, in attesa di chiarimenti (già richiesti dalla Provincia di Rieti), valuteremo come Amministrazione comunale, spero con maggiori elementi, le conseguenze che potrebbero derivare da questa scelta e non escludiamo azioni da mettere in atto per porre rimedio ad una decisione che al momento ci appare priva di senso”.
E’ quanto dichiara il Sindaco di Greccio Emiliano Fabi in merito all’approvazione del Piano regionale di dimensionamento delle istituzioni scolastiche
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