Cittadinanzattiva torna su Aps e le bollette

“Da diversi mesi circa 195 Cittadini di Cittaducale; Poggio Bustone e Posta, iscritti a Cittadinanzattiva Rieti, hanno contestato legalmente con uno studio di fiducia dell’Associazione, bollette irregolari e dai costi esageratamente alti emesse da APS”: lo scrive Cittadinanzattiva.

“I costi inspiegabilmente lievitati sono solo un aspetto della contestazione che riguarda anche contatori inesistenti, contatori sostituiti senza la presenza degli Utenti, consumi presunti e varie.  Circa un mese fa nel Comune di Posta è stata chiusa l’acqua ad una azienda agricola che aveva fatto il ricorso, nonostante le assicurazioni fornite per iscritto dagli Avvocati di APS che hanno chiesto una soluzione bonaria del contenzioso e che assicuravano la sospensione dei solleciti, messa in mora e distacchi per gli Utenti che avevano in corso il contenzioso con APS fino alla chiusura dello stesso.  Ad oggi APS non ha fornito le risposte ufficiali che si è impegnata a dare ai ricorrenti mentre ieri: 27 Dicembre 2023 ha chiuso l’acqua con tanto di piombatura a due ricorrenti di Cittaducale, senza che loro fossero presenti. APS comportati bene! I tuoi utenti non ti hanno scelto ma è stato loro di fatto imposto dai Sindaci il passaggio dagli acquedotti gestiti dai Comuni alla gestione APS.  Non puoi trattare i Cittadini/Utenti come nemici da combattere, minacciare e mettere in serio disagio togliendo loro un bene di vitale importanza com’è l’acqua potabile, diritto costituzionale che le normative prevedono in qualsiasi caso di garantire nella misura di cinquanta litri pro capite pro die.  Ci chiediamo se togliere completamente l’acqua anche ad aziende che hanno animali, a persone anziane, a persone con disabilità, con l’aggravante di toglierla sotto le feste tra natale e capodanno, non si configuri anche come qualche importante violazione di Legge. I Cittadini sono ormai esasperati dal comportamento ingiustificato e terroristico di APS e si organizzeranno per avere rispettati i propri diritti, noi li sosterremo fino in fondo, ci batteremo come sempre anche per chi non è iscritto a Cittadinanzattiva, ma esprimiamo preoccupazione anche per questioni di ordine pubblico che APS potrebbe causare, esasperando ulteriormente Cittadini già sottoposti a continue forme di ricatto, minacce e violenza da parte di APS” scrive Cittadinanzattiva.

Foto: RietiLife ©

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