Rieti Life L'informazione della tua città
Foto: Gianluca VANNICELLI ©
(di Roberto Pentuzzi) Si è giocata una autentica battaglia più che una partita al PalaSojourner tra la Real Sebastiani Rieti e la Novipiù Monferrato, terminata con la terza vittoria consecutiva degli amarantocelesti, 72-71, di fronte ad un folto e calorosissimo, era presente anche il vescovo di Rieti monsignor Vito Piccinonna.
Pepper e Martinoni stavano per fare lo scherzetto a Rieti, Monferrato ha giocato una gara tostissima, super Jazz Johnson ha prevalso su tutti con 26 punti, si è sentita la mancanza di capitan Spanghero, ma Sanguinetti ha disputato una egregia partita, in doppia cifra anche Hogue con 11 punti e Rieti rimane nella zona alta della classifica.
Prima del fischio arbitrale, si è osservato un minuto dí raccoglimento per ricordare la scomparsa del vice presidente della FIP, Gaetano Laguardia.
Comincia il match nel match tra Johnson e Kelly, segnano entrambi dalla lunga, ma Jazz costringere il cannoniere dei piemontesi a due falli in un minuto e mezzo, subito panchina per lui. 7-3, ma l’ex reatino Dalton Pepper brucia la retina dai 6,75. L’incontro é tiratissimo ed equilibrato, 14-14 dopo 7 minuti, l’ingresso in campo del play Castellino si fa sentire per la Novipiù, torna sul parquet Kelly ed inchioda il risultato sul 15-20 al decimo.
Rieti fatica ad andare al tiro, Johnson é in panchina Monferrato approfitta, 19-24, Hogue non ci sta e fa sentire la sua fisicità sotto, Petrovic da lontano, 24-26, ma Kelly risponde da tre, Pepper lo imita, 24-32, voleva anche il fallo, protesta in faccia all’arbitro, fallo tecnico per lui.
Coach Di Bella sta portando la gara sul suo piano partita, Rossi un po’ meno, Piccin si sblocca, poi lascia il posto al play Sanguinetti, difesa a zona di Monferrato, Rieti deve prendere le misure, ci riesce, ma non subito, con una buona gestione del play reatino arrivano i punti di Ancellotti, Johnson spara a salve, Pepper invece è essenziale, si va al riposo sul 34-40, ma la Sebastiani fatica ad imporre il proprio gioco.
La Sebastiani vuole riprendere subito il comando, tripla di Johnson, due di Sanguinetti, sorpasso Rieti, 45-44, ma Pepper e compagni hanno il dente avvelenato, 49-53, le difese sono terribili, ma vengono fischiati più falli ai padroni di casa. É un terzo quarto intensissimo, Johnson impatta con il suo diciannovesimo punto, Ancellotti dalla lunetta porta avanti i suoi al trentesimo, 54-53.
Ripresa del gioco subito durissima Sanguinetti mette l’ottavo punto, per i piemontesi arrivano 6 punti di Fall, tripla di Italiano, 64-64. Scontro massiccio tra Hogue e Pepper, antisportivo per il giocatore dì Rieti, Pepper dalla lunetta fa due su due, possesso palla, Martinoni infila la sua seconda tripla, 64-69. Arriva il ventiduesimo personale di Johnson 68-70, poi forza e perde palla, subisce fallo, due su due dalla lunetta 70-70, e 33 secondi da giocare. Fallo su Pepper, uno su due ai liberi, 70-71, tensione alle stelle, Johnson penetra due punti sorpasso decisivo, 72-71, Pepper ha in mano la palla della vittoria , ma sbaglia, un secondo dalla fine, palla in mano a Rieti, ma si scatena un putiferio tra panchina piemontese e tifosi, Fall discute con italiano, il gioco è fermo per diversi minuti, riprende con Johnson dalla lunetta lì sbaglia entrambi ma in un secondo Monferrato non riesce a tirare, finisce 72-71 e la Sebastiani vendica la sconfitta dell’andata.
