Una stella luminosa per ciascuno dei quattro santuari della Valle Santa e per il tempio francescano più alto del mondo, quello del Terminillo: Stelle di pace che la Fondazione Varrone ha voluto accendere questo Natale per illuminare i riferimenti più forti del passaggio e del messaggio di Francesco d’Assisi in terra reatina. A cominciare da Greccio, dove la notte del Natale 1223 Francesco volle “vedere con gli occhi del corpo i disagi in cui si è trovato il Bambino nato a Betlemme, come fu adagiato in una greppia e come giaceva sul fieno tra il bue e l’asinello”.
Una Stella di pace brilla anche a Fonte Colombo, il Sinai francescano, perché è nell’eremo tra i boschi di Monte Rainerio che nell’autunno dello stesso anno il santo di Assisi redasse la definitiva versione della Regola per i suoi frati.
Stelle di pace anche a Poggio Bustone, il santuario del perdono, e alla Foresta, che secondo la vulgata popolare fu teatro del miracolo della vigna. Brilla la Stella anche al Terminillo, sulla spettacolare facciata del Templum Pacis, dove si celebra Francesco santo patrono d’Italia.
“Seguire l’itinerario segnato dalle nostre Stelle di pace – dice il presidente della Fondazione Varrone Mauro Trilli – può essere un buon modo per avvicinarsi allo spirito francescano della valle reatina ed è il nostro augurio per questo tempo di festa”.
Foto: Fondazione Varrone ©