I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Rieti hanno denunciato un 25enne straniero, ora indagato per l’ipotesi di reato di ricettazione. La denuncia scaturisce da una serie di accertamenti avviati a seguito di una segnalazione, pervenuta al numero di emergenza 112, da un cittadino reatino che ha chiesto l’intervento di una pattuglia, in via del Terminillo del Comune di Rieti, dove aveva trovato una bicicletta da lui riconosciuta come quella rubata a suo figlio, lo scorso mese di maggio.
Mentre si trovava al telefono con l’operatore della Centrale Operativa, l’uomo ha notato che un giovane aveva preso la bici e, con essa, si era allontanato dal posto entrando in un’abitazione di una via limitrofa. Acquisita la segnalazione, è stato disposto l’immediato intervento di una pattuglia che, raggiunto il luogo indicato, ha preso contatti con il richiedente da cui ha acquisito le prime informazioni e una dettagliata descrizione della bicicletta.
In effetti, proprio all’interno dell’abitazione in cui era stata notata entrare la persona segnalata, i Carabinieri operanti hanno individuato la bici e il ragazzo che, poco prima, l’aveva utilizzata. Egli, interpellato a riguardo, ha riferito di aver acquistato la bici un paio di mesi prima, da un suo connazionale di cui non era in grado di riferire dati anagrafici o recapiti.
Ciò posto, ritenendo poco plausibili le giustificazioni fornite, i Carabinieri hanno proceduto a sequestrare la bicicletta che è stata successivamente riconosciuta, con assoluta certezza, dall’uomo che, lo scorso maggio, aveva presentato la relativa denuncia di furto.
Al termine degli accertamenti effettuati, la bici, avente un valore di circa mille euro, è stata affidata in custodia al denunciante mentre il cittadino straniero è stato deferito, in stato di libertà, per il reato di ricettazione.
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