Si è svolto oggi, presso la sede centrale dell’IIS Luigi di Savoia in viale Maraini, l’incontro tra gli studenti e le studentesse delle classi quinte dell’istituto scolastico reatino con la fondazione Educational Tour. “Il nostro è un soggetto giuridico con sede in Roma – dice la signora Maria, tra i referenti di Educational Tour incontrati a Rieti – La funzione che svolgiamo è quella di mettere in contatto gli studenti di tutta Italia con le università e gli enti di formazione che, traendo opportunità dal nostro lavoro come dalla nostra consulenza, intendono confrontarsi con quelli che saranno i lavoratori futuri del nostro paese”. L’incontro si è svolto, a partire dalle ore 11, presso la bella palestra sita nella sede centrale di viale Maraini. “Ringraziamo il dirigente scolastico, prof.ssa Raffaele Giovannetti, per averci consentito d’intervenire, abbracciando il nostro operato con cordialità e grande spirito collaborativo – afferma la signora Simona – I ragazzi e le ragazze si sono testimoniati interessati, disponibili e partecipativi. Il Savoia ci ha offerto una ghiotta opportunità che abbiamo sfruttato al meglio e nel comune interesse di tutti”.
Sono intervenute al Luigi di Savoia: l’Università Luigi Vanvitelli della Campania, la Scuola Internazionale Comics di Roma, la Naba che è la Nuova Accademia Belle Arti di Milano e Roma, l’Università Europea di Roma ed il Saint Louis College di Roma.
L’Educational Tour è nella città di Rieti per la seconda volta. In passato era stato l’istituto Elena Principessa di Savoia ad accogliere la fondazione romana, oggi è stata la volta dell’IIS Luigi di Savoia. “Domani saremo in Umbria – conclude la signora Alessia di Educational Tour – La prossima settimana ci ospiteranno una scuola della Puglia prima e del Trentino poi, ma soltanto un istituto per ogni regione”. Le classi quinte del Luigi di Savoia hanno iniziato il proprio contatto con Educational Tour intorno alle 11 per concluderlo alle 14. Sono state coinvolte tutte le classi quinte dell’istituzione scolastica per un totale di circa 160 giovani i quali, a partire da oggi, si auspica avranno maggiori certezze sul proprio futuro: come studenti di alta formazione prima e come lavoratori in seguito.
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