(r.l.) Un post accorato, che sta facendo il giro dei social e delle chat whatsapp: è il Parco dell’Abatino a pubblicarlo, per le sue “Bambine“, un gruppo di scimmiette accolte nel parco faunistico da moltissimi anni e che ora devono essere trasferite. Non è la prima volta che c’è una simile minaccia.
“Abbiamo saputo che domani dei veterinari verranno a prelevare ‘Le Bambine’, le nostre scimmie e le trasferiranno. Stiamo cercando di capire che fare, nel frattempo una mailbombing potrebbe darci qualche ora in più per intervenire, se possibile. Si tratta di una decisione assolutamente insensata e che mette a grave rischio l’incolumità delle Bambine che sono molto anziane e fragili.
Quindi vi chiediamo di mandare una mail di protesta seguendo le indicazioni sotto e di invitare tutti i vostri contatti a fare altrettanto” chiede il parco faunistico.
Oggetto del contendere, cinque esemplari di Macaca fascicularis di oltre vent’anni dal Parco faunistico di Piano dell’ Abatino ad un altro centro. “Si tratta di scimmie anziane e fragili. Lo spostamento è sconsigliato dai veterinari del Parco e anche dal veterinario da Voi inviato nell’ ultima Vostra ispezione che dichiarò non fosse possibile spostarle in sicurezza” spiega il parco in una nota al Ministero, chiedendo di “non dare seguito a questa decisione e di affidare definitivamente gli animali al Parco dell’ Abatino medesimo che da oltre 13 anni è la casa delle scimmie in questione. Ad oggi le spese per il sostentamento di questi animali sono state sostenute interamente dal Parco insieme a Vitadacani che lì le ha portate nel 2010 e da allora se ne prende cura e carico insieme ai gestori del Parco. Non spostatele. Lasciatele vivere in pace, hanno vissuto diversi anni nel Parco che sa esattamente come gestirle e cosa è meglio per loro. Non c’è alcuna necessità di spostare questi animali. Siamo molto preoccupati per una decisione ingiusta e per la prepotenza con la quale si vuole agire a loro detrimento. Siamo davvero molto preoccupati”.
Foto: Parco Faunistico dell’Abatino ©