Il Comando Provinciale Carabinieri di Rieti prosegue la campagna informativa in favore dei cittadini, in special modo anziani e appartenenti alle c.d. fasce più deboli, al fine di prevenire le truffe a loro danno.
Nell’ambito di questa attività, il Maresciallo Capo Tiziano Pompili, Comandante della Stazione Carabinieri di Collalto Sabino, con l’ausilio dei suoi collaboratori, ha incontrato la cittadinanza dei Comuni di Nespolo, Collalto Sabino e Collegiove, all’interno delle rispettive sale consiliari, al fine di sensibilizzarli riguardo il fenomeno delle truffe.
Delinquenti scaltri e senza scrupoli, fingendosi finti avvocati, finti corrieri o appartenenti alle forze dell’ordine, con modi estremamente cortesi ed affabili, chiedono telefonicamente denaro necessario a tirar fuori dai guai familiari in difficoltà, facendo, subito dopo, presentare dei complici presso le abitazioni dei mal capitati, per il ritiro di denaro e di oggetti preziosi.
L’appello rivolto alla popolazione dal Comandante della Stazione, in special modo agli anziani che vivono soli e in zone più isolate, è quello di non fidarsi di chi non si conosce: i truffatori hanno un’apparenza distinta, una voce cordiale, offrono la massima disponibilità ed hanno un aspetto tranquillizzante, insomma l’ideale per conquistare la vostra fiducia, per introdursi con cattive intenzioni nelle vostre case. Quando al telefono qualcuno chiede denaro per qualsiasi motivo, bisogna rivolgersi immediatamente alla Stazione Carabinieri del proprio paese o al numero 112 dell’Arma, e, se questo non è possibile, ad un vicino di casa o ad un parente, segnalando ogni richiesta formulata da sconosciuti al telefono, così che possano essere effettuati tempestivi interventi risolutivi nei confronti di questi malviventi, i quali, sapientemente, ricorrono ad efficaci tecniche di manipolazione per poter indurre in errore ignare vittime e procurarsi ingiusti profitti.
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