Con l’inaugurazione di una panchina rosa, alla presenza dell’assessore alle Politiche sociali – Salute pubblica – Pari opportunità Giovanna Palomba si è conclusa la due giorni “Ottobre in rosa insieme contro il tumore al seno” organizzata, nei suoi locali di piazzale Angelucci, dalla Coop Centro Italia Futura, sezione Soci Sabina e dalla LILT (Lega italiana per la lotta contro i tumori) Associazione di Rieti ODV.
Nella prima giornata la LILT ha installato un desk per la raccolta delle adesioni agli screening di mammografia, citologico (pap-test HPV), sangue oscuro-colon retto, al quale si sono alternati i dirigenti e soci volontari Gianni Brunelli, Anna Rita Masci, Franco Scipioni, Antonietta Tiberi Vipraio, Gabriella Cavoli, Oria D’Angeli, Marcella Della Penna, Walter Giuliano, Franco Vecchi.
Notevole il numero delle adesioni come hanno potuto constatare il presidente Enrico Zepponi ed il vice presidente Flavio Fosso.
Il Consigliere d’amministrazione della Coop Pino Strinati, la direttrice del punto vendita Barbara Pezzato, la rappresentante delle politiche sociali Claudia Mattioli hanno provveduto a tutte le necessità compresa la realizzazione della panchina e l’aperitivo di fine manifestazione.
“L’Amministrazione comunale – ha detto l’assessore Giovanna Palomba – ha sempre seguito con attenzione la benemerita attività della LILT anche nelle sue espressioni esterne che aumentano la platea di attenzione alla pratica della prevenzione”.
“Noi con soddisfazione – ha detto Pino Strinati – vediamo crescere la sinergia tra la Coop e la LILT per promuovere insieme prevenzione e solidarietà. La panchina rosa è un simbolo che vuole rappresentare l’importanza di prendersi cura quotidianamente della salute anche con la sicurezza alimentare per la quale la COOP effettua controlli costanti sui prodotti che pone in vendita”.
“L’intuizione del socio Franco Vecchi che ha gettato le basi per questa efficace collaborazione con la Coop Futura e la sua Sezione Soci – ha dichiarato il presidente della LILT Rieti – sta portando i suoi copiosi frutti. In primo luogo abbiamo constatato un grande interesse dei dirigenti che ha creato un clima di facile collaborazione, poi abbiamo trovato un ambiente in cui le persone ci hanno avvicinato senza essere sollecitate. Voglio credere che la nostra attività trova un uditorio sempre più vasto, aperto al messaggio della prevenzione che è, come diceva il grande oncologo Veronesi, la prima e più sicura cura del tumore. Proseguiremo su questa strada anche mercoledì prossimo.”
Foto: Lilt ©