Il tema della disabilità, è stato sempre tenuto lontano da quello, propriamente, politico. Oggi non è più così. Chi vive tale problema, a livello personale e famigliare, sa che è necessario rendere la vita delle persone con disabilità più accessibile e serena possibile attraverso l’inclusione. Questo è l’obiettivo che si prefiggono insieme L’APOIDEI e l’UDC reatina. “In questa direzione – spiegano Vincenzo Rinaldi e Daniele Maffei – la politica ha un ruolo fondamentale. Pensiamo, ad esempio, agli investimenti nel campo delle barriere architettoniche, agli impegni delle amministrazioni locali nell’individuare le risorse necessarie nell’ambito delle attività sociali, scolastiche, sportive, sanitarie o orientate al sostegno economico”.
APOIDEI e UDC, quindi, con l’obiettivo di sensibilizzare la politica ad intensificare ogni sforzo affinché la disabilità sia sempre messa al primo posto dell’agenda amministrativa. Un tema, pertanto, che sposa in pieno la natura dell’Unione di Centro, sempre tesa alla difesa delle fasce più deboli, in un’ottica di collaborazione e sinergia con tutte quelle realtà culturali e movimenti politici che mettono al primo posto la difesa dei diritti dei cittadini. Il nostro scopo – spiega in una nota Simona Governatori – è quello costruire un rapporto sinergico tra il mondo della disabilità e quello politico, perché soltanto attraverso la politica è possibile concentrare le risorse tese a ridurre gli sprechi, le disuguaglianze sociali ed economiche. “L’AIPOIDEI – proseguono sempre Rinaldi e Maffei – è una realtà importante, già dislocata su tutto il territorio nazionale. Come UDC, ne condividiamo i principi e siamo pronti ad intraprendere, insieme alla Presidente Governatori, un percorso che possa rendere, ancora più incisiva, l’azione politica a tutela e sostegno della disabilità”.
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