Foto: Gianluca VANNICELLI ©
(di Cristian Cocuccioni) Il primo scontro al vertice per la SSA Rieti coincide con il primo passo falso degli amarantocelesti: sconfitta contro la Campus Eur per 2-0.
Allo Scopigno è arrivato il Campus Eur, terzo in classifica con 0 gol subiti. E si è subito capito il motivo di questi 4 clean sheet da parte dei bianconeri: tanta difesa, cattiveria agonistica e intensità in tutti i contrasti. Dopo un primo tempo con diversi tiri della SSA Rieti e un legno colpito dai bianconeri, Campus Eur ha trovato il vantaggio al 52esimo minuto su rinvio del portiere e tiro al volo di Matteoli. La partita si è poi innervosita, con diversi falli, fino al raddoppio della squadra capitolina su rigore, realizzato da Renzetti. Con questo risultato, la Ssa Rieti è scivolata al terzo posto in classifica, scavalcata da Pomezia – che ha pareggiato 2-2 sul campo di Villalba – e proprio dal Campus Eur a quota 13 punti.
LA PARTITA
Mister Angelone ha schierato gli undici titolari in campionato: : Egidio, Sciarra, Fiscaletti, Donatangelo, Scipioni, Filosa, Mattei, De Fato, Rossi, Covarelli e Giovannini.
Il primo squillo del match è stato amarantoceleste: un tiro di Covarelli arrivato su assist di Giovannini, uno dei più propositivi dei suoi nel primo tempo. La reazione del Campus Eur non si è fatta attendere però: solo il legno ha salvato la porta di Egidio su una ripartenza dei bianconeri con Bussi. Il match è poi continuato su ritmi lenti ma intensi per tutto il primo tempo.
Il secondo tempo è iniziato con un gol annullato per fuorigioco al Campus Eur, sempre su contropiede. Il gol della squadra romana era nell’aria e al 52esimo minuto la difesa della SSA Rieti si è fatta sorprendere da un lancio lungo del portiere bianconero che fa l’assist per Mattioli che con un tiro al volo ha messo in rete. Il raddoppio del Campus Eur è arrivato su rigore, realizzato da Renzetti. La SSA ha cercato in tutti i modi una reazione e una scintilla di speranza è arrivata sull’espulsione diretta di Pellegrino, autore di un brutto fallo su Rossi. In dieci, la squadra allenata da Scarfini si è difesa fino al 97esimo senza rischiare nulla.