Sono in arrivo tante novità per 113.000 automobilisti reatini, ai quali si aggiungono 17.000 motociclisti e più in generale 150.000 conducenti di veicoli sulle nostre strade: il Governo ha approvato un nuovo disegno di legge sulla sicurezza stradale e la delega per la riforma del Codice della Strada, avviando così l’iter formale alla discussione in Parlamento già a partire da ottobre.
L’impianto del nuovo pacchetto di misure è imperniato soprattutto sull’inasprimento delle sanzioni verso i guidatori ubriachi, drogati e distratti dal telefono, accogliendo molte proposte formulate dall’ACI in sede legislativa, a cominciare da quelle sui monopattini e sull’uso degli autovelox finalizzato alla prevenzione degli incidenti più che all’alimentazione di flussi di risorse verso le casse degli enti locali.
Ecco nel dettaglio le novità più rilevanti:
Telefoni al volante e guida pericolosa
Il disegno di legge varato dal Governo prevede il ritiro della patente da 15 a 60 giorni per chi si distrae con il cellulare mentre guida un veicolo. A tale provvedimento segue anche una sanzione fino a 1.700 euro, che per i recidivi arriva a superare i 2.500 euro in abbinamento alla sospensione della patente fino a tre mesi e la decurtazione da 8 a 10 punti.
Stesso giro di vite verso chi procede contromano o passa col rosso.
Monopattino con targa, casco e assicurazione
Come più volte sottolineato dall’ACI, i monopattini elettrici sono elementi preziosi nel sistema di mobilità locale, ma la loro circolazione va regolamentata a beneficio della sicurezza di tutti, a cominciare con l’obbligo di una targa che ne attesti proprietà ed omologazione, di una polizza assicurativa e di un casco per chi lo conduce. Non da meno, questi veicoli dovranno essere dotati anche di indicatori luminosi di svolta e frenata. Le multe arriveranno a 400 per chi circola senza i documenti richiesti, con punte fino a 800 euro in mancanza delle dotazioni di sicurezza come frecce e stop.
La sicurezza di chi si muove su due ruote sarà incrementata dall’obbligo di sorpasso per gli altri veicoli a una distanza minima di 1,5 metri e da un piano di potenziamento della rete di piste ciclabili.
Giovani e supercar
I limiti di potenza delle vetture per neopatentati saranno estesi dall’attuale 1 anno fino a 3 anni. I minorenni alla guida di scooter e microcar sotto l’influenza di alcol o droghe non potranno conseguire la patente prima dei 24 anni di età.
Un’altra novità fortemente voluta dall’ACI è rappresentata dal potenziamento dei corsi di educazione stradale nelle scuole, che permetteranno ai ragazzi un bonus di due punti sul proprio credito formativo e la costruzione di un ampio bagaglio cognitivo sulla mobilità responsabile e sostenibile.
Velocità nel mirino, soprattutto in città
Su sollecitazione dei sindaci, il Governo ha previsto misure più severe per chi supera i limiti di velocità nei centri urbani: le multe possono superare i 1.000 euro, ma soprattutto scatta la sospensione della patente da 15 a 30 giorni per i recidivi durante l’anno.
Alcol zero non soltanto per i neopatentati
L’attuale normativa impone un tasso alcolemico pari a zero per i neopatentati, ma questo limite verrà esteso anche a chi è già stato condannato per guida in stato di ebbrezza. I recidivi saranno puniti con l’obbligo di installare, a proprie spese, l’alcol-lock sulla propria vettura (un dispositivo elettronico che inibisce l’accensione del veicolo se non rileva un tasso alcolemico nullo), oltre che con sanzioni aumentate di un terzo e l’obbligatorietà di una visita medica per il rinnovo della patente.
Controlli a distanza più severi
Il Consiglio dei Ministri ha dato luce verde a sistemi di videosorveglianza e controllo a distanza per sanzionare severamente chi non concede la precedenza a pedoni e ciclisti o chi sosta nei parcheggi riservati a mezzi pubblici, polizia, vigili del fuoco, servizi di soccorso, veicoli elettrici e aree di carico-scarico.
Nell’ottica di tutelare gli utenti più deboli della strada, le multe per chi sosta negli spazi riservati ai disabili salgono fino a 990 euro. Stesso inasprimento anche a salvaguardia delle corsie dei mezzi pubblici e delle fermate degli autobus, con verbali fino a 660 euro.
ZTL e autovelox
Il disegno di legge accoglie finalmente la richiesta degli automobilisti, avanzata in tutte le sedi parlamentari dall’ACI, per nuovi criteri nell’installazione degli autovelox sulle strade: la loro prima finalità deve tornare ad essere la sicurezza stradale e il rispetto delle regole, senza tentazioni di “fare cassa” a scapito di chi si muove sulle strade. Nel ddl sono poi previste novità anche nei parametri di definizione delle zone a traffico limitato, oltre a norme più stringenti per i passaggi a livello ferroviari e regole più severe contro la sosta vietata.
“Finalmente si mette mano al Codice della Strada e al sistema di regole a tutela di chi si muove – dichiara Alessandro De Sanctis, Presidente dell’Automobile Club di Rieti – nell’ottica di aggiornare il quadro normativo vigente, anche alla luce delle tante novità sopraggiunte sulle nostre strade. Dai monopattini elettrici alle scuole, dagli autovelox all’inasprimento delle sanzioni per i trasgressori incalliti, era improrogabile un intervento legislativo che garantisse il pieno rispetto delle regole da parte di tutti. L’ACI è sempre al fianco di chi guida in modo consapevole e sostenibile”.
“Accogliamo con soddisfazione le nuove regole del codice della strada – sostiene il Direttore dell’Automobile Club Rieti Ottavio Busardò, – che, a fianco dell’ inasprimento del quadro sanzionatorio, rafforzano la centralità della formazione dei giovani sulla sicurezza stradale. Un campo di azione perseguito dall’ACI, nella convinzione che la cultura della prevenzione debba accompagnare i più piccoli per infondere sin dai banchi di scuola il valore del rispetto delle regole sulle strade.
Anche iniziative come il progetto ACI “Karting in Piazza” recentemente organizzato a Rieti, sono eventi che esprimono sicuramente questi valori”
Foto: RietiLife ©