Dopo la Lazio, ecco la Roma. I giallorossi prenotano l’ultimo posto, quello che va a completare il duetto che si giocherà, il 26 maggio prossimo, la finale di Coppa Italia. Tutto appare perfetto: le squadre e lo stadio. Sì perché il derby della capitale, formato-Coppa, si disputerà nel tempio dei confronti tra biancocelsti e giallorossi, l’Olimpico. ROMA IN RIMONTA Nella seconda semifinale di ritorno (la prima, Lazio-Juventus, è terminata 2-1), la Roma ha sconfitto l’Inter per 3-2 a San Siro (ripartiva dal 2-1): primo tempo ok per i nerazzurri che hanno sperato, poi sono crollati (le assenze hanno pesato, eccome). La Roma, nella ripresa, è tornata veementemente sulla scena, ha pareggiato fino ad allungare sul 3-1, tramutatosi poi nel 3-2 finale. Jonathan in avvio e Alvarez alla fine, sono state le parentesi tra i gol di Destro (doppietta) e Torosidis. “All’inizio sembrava fossimo privi di energie ed idee – ha spiegato Andreazzoli alle telecamere Rai – nel secondo tempo è cambiato tutto: sarà un problema di approccio alla gara. Abbiamo avuto bisogno del classico schiaffone. La Lazio? Dobbiamo arrivare alla finale nella migliore condizione. Ciò si raggiunge disputando al meglio le gare di campionato”. MAI GIOCATO IL DERBY IN FINALE Da quando esiste la Coppa Italia, mai Roma e Lazio si sono incontrate nell’ultimo atto. Diciamo che il campo in “calendario” è l’Olimpico, ma le elezioni per il Comune di Roma ed i recenti fatti pre-derby di campionato, potrebbero portare gli organi preposti a decidere di spostare la sfida su un campo neutro. Se ne saprà di più prossimamente. I TECNICI “Nell’arco della gara la Roma ha poi meritato – ha ribattuto Andrea Stramaccioni alle telecamere Rai – mi complimento anche coi miei ragazzi, più di così non potevamo fare”. Ora Strama rischia di non finire la stagione sulla panchina nerazzurra, nonostante Moratti abbia rinnovato la sua fiducia nei giorni scorsi, quando però sperava di poter conquistare almeno la finale della Tim Cup. Ma la storia ha avuto un epilogo diverso: l’ultimo atto della competizione se la giocheranno Petkovic e Andreazzoli. Quella di Milano è un’altra storia. LEGGI COME È ANDATO IL DERBY IN CAMPIONATO 1–2–3–4–5–6 (Ch.Di.) Foto (archivio): Stefano PRINCIPI/Agenzia PRIMO PIANO © Roma, 17 Aprile 2013