(cr.co.) Dopo la delusione della mancata qualificazione alla finale di salto con l’asta di Roberta Bruni (leggi), il reatino Mattia Furlani, campione europeo under 20 di salto in lungo a Gerusalemme (leggi), è pronto a stupire ai mondiali assoluti di atletica a Budapest: “È la mia prima esperienza tra i grandi (Furlani è il più giovane della spedizione azzurra) e torno motivato dopo l’oro agli Europei under 20 – ha detto il saltatore in lungo in conferenza stampa – Non mi accontento di nulla, cercherò di dare il massimo per entrare in finale”.
Mattia è un ragazzo che sembra non avere paura di niente, anche se si presenta come un outsider della gara: “il mio obiettivo è andare lì per divertirmi, senza pressioni. Gli avversari? L’atleta pericoloso è quello che non ha nulla da perdere”. La vigilia delle qualificazioni, in programma domani 23 agosto alle 11.15, l’azzurro le passerà a seguire “la finale dell’alto con il capitano azzurro Tamberi, il mio cuore è sempre un po’ rimasto in quella specialità” ha spiegato.
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