“I fatti di cronaca di queste ore, con episodi inquietanti di lanci di bottiglie incendiarie, ci inducono a ritornare con forza sul tema della sicurezza dei cittadini che a quanto pare sono sempre più a rischio in una provincia non avvezza a tali situazioni. Da tempo abbiamo denunciato, la preoccupazione sulla tenuta del controllo sul territorio, raccogliendo i segnali che ci giungono da più parti, non ultimi gli operatori della sicurezza che vedono progressivamente assottigliarsi le proprie fila” lo scrivono in una nota Cgil, Cisl e Uil rispettivamente con Claudio Coltella, Paolo Bianchetti e Alberto Paolucci.
“Vere e proprie ondate di furti, truffe agli anziani ormai all’ordine del giorno, alcune zone del territorio palesemente dedicate allo spaccio, minano la tranquillità di tutti i cittadini. Occorre mettere in campo una migliore organizzazione che passa dal rafforzamento degli organici e dei mezzi delle forze di polizia impegnate sul territorio ad iniziare da un nuovo commissariato a Passo Corese, al potenziamento della Questura cittadina, oltre al riassetto delle forze di Polizia Locale ad iniziare da quella di Rieti . Per fare questo occorrerebbe l’impegno di tutti a sostegno di questa battaglia; dopo gli incontri avuti con Prefetto e Questore, reiteriamo la richiesta alla Provincia di farsi promotrice di un tavolo di discussione che coinvolga sindaci e forze sociali, per impedire che un territorio che si sente abbandonato dallo stato diventi preda del malaffare” scrivono ancora i sindacati.
Foto: Gianluca VANNICELLI ©