(di Emiliano Grillotti – da RietiLife Free Press) In molti conoscono la mia fede calcistica ma solo in pochi sanno che – per motivi professionali – sono legato ad alcune squadre, con tifoserie notoriamente “avverse” alla mia. La sua Roma è una di quelle. E quindi sempre lunghe chiacchierate, discussioni e opinioni su ciò che io vedevo spesso da molto vicino. Per molti anni il nostro rapporto di confidenza è stato pressoché quotidiano visto che il nostro ufficio era proprio lì, a due passi dalla sua edicola. Sempre molto schietto e diretto si parlava logicamente non solo di calcio ma di tutte le vicende cittadine e tutte le news che lui puntualmente leggeva su RietiLife.
Da sempre era un nostro lettore con spirito critico e costruttivo, e non dimentico, recentemente, la sua favorevole approvazione al progetto del nostro free press, e la sua immediata adesione a distribuire il primo quotidiano gratuito della città. Ho deciso di pubblicare questa foto a corredo di queste poche righe: con guanti e mascherina nel pieno della pandemia che ci ha colpiti negli anni scorsi. Lui era in prima linea in quel periodo, proprio come noi, attori fondamentali della divulgazione dell’informazione sotto il lockdown. Lo voglio ricordare così perché è l’esempio di un uomo battagliero che si è sempre districato nelle difficoltà senza mai piangersi addosso, sul campo e – appunto – in prima linea. Questa foto vuole anche essere un omaggio alla sua categoria, quella degli edicolanti, a noi sempre molto a cuore e di cui nutriamo storicamente stima, ammirazione e vicinanza. Fai buon viaggio Paolo, con la sciarpa giallorossa che ti accompagnerà come l’affetto dei tuoi cari a cui rivolgo un sentito pensiero e l’amicizia di chi ha potuto conoscerti in questi anni.
Oggi alle 17, nella chiesa di San Silvestro, a Longone Sabino, i funerali di Paolo Benedetti. In segno di rispetto e di lutto tutte le edicole della città saranno chiuse nel pomeriggio.
Foto: Emiliano GRILLOTTI ©