Dopo aver ricevuto i ringraziamenti da una mamma (leggi), la dottoressa Bucari, da domani primo agosto, dopo 40 anni di lavoro, si prepara ad una più che meritata pensione. Di seguito, con una lettera inviata a RietiLife, gli auguri dei colleghi della dottoressa.
“Il primo agosto la dr.ssa Daniela Bucari andrà in pensione dopo quarant’anni di intenso lavoro nel Reparto di Ostetricia dell’Ospedale S. Camillo de Lellis di Rieti. Pochi fronzoli, ma molta concretezza , con indiscutibili capacità cliniche e chirurgiche ed un approccio leale verso le pazienti. Con grande passione e forte senso di appartenenza è stata una guida per medici , ostetriche, e OSS nella gestione delle attività di cura e assistenza per le donne. A lei va riconosciuta la capacità decisionale e organizzativa e la resilienza alle difficoltà, affrontate e vissute come stimolo al cambiamento. Ha sempre avuto rispetto delle regole e delle Istituzioni in un dialogo vivace e costruttivo con l’unico obiettivo del benessere delle donne. Il San Camillo de Lellis è sempre stata la sua casa cui ha sacrificato affetti e tempo libero. Non è facile realizzare che stia succedendo davvero.
La dr.ssa Bucari ha trasformato e migliorato ogni ambito in cui si è cimentata, aggiungendo i propri valori e la propria straordinaria competenza professionale, trascinando con energia e rispetto tutti i suoi collaboratori, condividendo con generosità il suo sapere e con lealtà ed amicizia anche i dubbi e le incertezze. Sempre reperibile , presente e disponibile nelle urgenze infondendo tranquillità al personale che sapeva che su di Lei si poteva contare. Insomma ha dato tanto al “suo” ospedale, in termini di impegno e assistenza di qualità, e alle donne, che gli hanno tributato fiducia riconoscendone meriti e capacità. Panta rei! Non si può discendere due volte nel medesimo fiume , tuttavia noi che con lei abbiamo trascorso un lungo tragitto della nostra vita professionale vorremmo che ciò fosse possibile.
Grazie Daniela , ci mancherai! Ti auguriamo ogni bene.
Giovanni, Giovanna . Valeria, Antonia, Rachele”.
Foto: RietiLife ©