La morte di Silvia Cipriani dopo un anno ancora senza una risposta: il caso che ha scosso Rieti

(di Martina Grillotti) È passato un anno dalla scomparsa di Silvia Cipriani: era il 21 luglio 2022 quando della 77enne reatina si sono perse le tracce (leggi il primo lancio di RietiLife). I familiari lanciarono l’allarme il sabato, mentre le ultime notizie della donna risalgono a giovedì 21 luglio: una visita medica al Centro San Marco che, a quanto riferito successivamente, non aveva dato esiti preoccupanti tanto da poter far pensare a qualche insano gesto. Poi più nulla per settimane, con le ricerche delle forze dell’ordine che si sono concentrate tra Cerchiara – dove la donna viveva – e Rieti (per la casa di proprietà in viale Matteucci): tra le stranezze più grandi in quel periodo di indagini, non solo il fatto che della donna si fossero perse le tracce, ma che non ce ne fossero nemmeno della sua Palio grigia.

Settanta giorni dopo – il 26 settembre 2022 – il ritrovamento dell’auto da parte di un cercatore di funghi in un bosco a Montenero (leggi) e due giorni più tardi anche i resti della donna (leggi). Appena una settimana dopo, la prima persona iscritta nel registro degli indagati: il nipote, Valerio Cipriani (era il 7 ottobre 2022 – leggi). Valerio si è sempre professato innocente, tanto da rilasciare interviste profondamente commosso e scosso dalla scomparsa della zia, per lui l’unico legame di sangue a causa della perdita dei genitori (leggi): “Per me era un riferimento, ci davamo consigli a vicenda. Ci saremmo dati tutto l’uno per l’altra. Questo è l’amore che ci legava. Nascosto dalle nubi del sospetto, nessuno ha visto questo rapporto, nessuno lo ha compreso – disse Valerio Cipriani ai microfoni di Lucilla Masucci per La Vita in Diretta, in lacrime – Ci hanno accusati di volerla cacciare di casa: lo hanno detto persone che non ci conoscono, che non sanno del nostro rapporto”.

Nei mesi di indagini in tanti hanno provato a fare supposizioni, hanno cercato di ricostruire quello che poteva essere accaduto a Silvia Cipriani, da RietiLife che ha seguito le indagini passo passo, fino ai network nazionali: Chi l’ha visto, Quarto Grado, Storie Italiane, La Vita in Diretta e Pomeriggio 5 hanno continuato a seguire da vicino la vicenda per mesi intervistando le persone più vicine alla 77enne (parenti, amici, conoscenti). Ma sul fronte indagini nessuna novità. Ad un anno dalla scomparsa tutto tace e mentre la scorsa settimana i familiari di Silvia le hanno dato l’ultimo saluto a Cerchiara (leggi) il caso va verso un’archiviazione senza colpevoli: non sapremo mai se Silvia in quel bosco ci sia finita per un tragico caso o se sia stata lasciata lì dal suo carnefice.

Foto: RietiLife ©

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