Riceviamo e pubblichiamo una lettera firmata di un nostro lettore.
“Da un mese l’acquedotto comunale di Magliano Sabina ha una perdita. Ma Acqua Pubblica Sabina non interviene. Una piccola condotta, in località Sant’Eugenia, a monte di una casetta di campagna che funge da rimessa per gli attrezzi e che ha adesso i muri impregnati di acqua fino a metà altezza. Uno spreco di risorse idriche particolarmente grave d’estate, con queste temperature, e in un territorio che fa i conti con difficoltà proprio nell’erogazione dell’acqua.
Una situazione sintomatica, probabilmente, di altre e che fa emergere come di fronte alla dispersione di un bene così prezioso non si intervenga per tempo. E non solo arrecando danni ai beni, ma esponendo il terreno a un progressivo imbibimento che, in prospettiva, ne può mettere a rischio la stabilità. Oltre a essere questo mancato intervento uno spreco di una risorsa preziosa come appunto è l’acqua potabile.
Il terreno a valle della perdita è di proprietà di mia madre che lo usa come piccolo orto. Il 12 giugno, a fronte della perdita che durava già da qualche tempo, abbiamo cercato di contattare i tecnici APS. Nei piccoli centri, di fronte a una emergenza, si fa pure così. Poi, visto che la perdita non era stata fermata, dopo una settimana ho scritto una PEC ad Acqua Pubblica Sabina. Passo per le vie istituzionali, mi sono detto. L’unico però che ha fatto qualcosa a fronte della richiesta è stato chi è addetto al protocollo di APS il quale, per l’appunto, ha protocollato il messaggio e mi ha avvisato della registrazione. E poi? La perdita è continuata, senza che nessuno intervenisse.
Benché si tratti di un piccolo tubo e non di una condotta importante, giorno per giorno il terreno è diventato fangoso e viscoso, le mura della piccola costruzione sempre più bagnate. Temo che prima o poi possa crollare.
Visto il crescendo della situazione e il fatto che l’acqua è del comune, ho avvisato dopo un’altra settimana il sindaco di Magliano Sabina Giulio Falcetta. Il primo cittadino ha immediatamente aperto una segnalazione con APS. Risultato? Neanche di fronte alla richiesta del capo dell’amministrazione comunale di Magliano Sabina la società di gestione delle acque è intervenuta.
Arrivata a una situazione di grave preoccupazione la scorsa settimana mia sorella ha chiamato il numero verde per le emergenze e i guasti. Gentilissimi hanno preso nota. E dopo di ciò? Nulla. L’acqua pubblica continua a uscire imperterrita dalla perdita della conduttura di Sant’Eugenia e al casetta degli attrezzi sta ricevendo gravi danni. E voglio sperare che la mia sia l’unica storia e che non ci siano tante altre micro-perdite come questa senza che nessuno intervenga”.
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