Foto: Gianluca VANNICELLI ©
(di Christian Diociaiuti – da RietiLife Free Press) La rivoluzione della viabilità cittadina, a quanto pare, è appena cominciata. Ci sono voluti anni per vedere nei fatti i nuovi svincoli Anas, ma ora che quello di Villa Reatina è stato aperto, quello in via Velinia Cantierato e Fonte Cottorella a un passo dall’apertura, ci si deve preparare alle novità. E ieri una è apparsa davanti al comando dei Vigili del Fuoco. Una rotatoria – di fatto non ancora in funzione, ma ben visibile – che fungerà da snellimento del traffico tra via Sacchetti Sassetti via Salaria e propedeutica all’imbocco per le nuove rampe, e in generale per il nuovo innesto in via di definizione, a Fonte Cottorella.
A sua volta, quest’ultimo, è parzialmente funzionante con la rotatoria davanti alla sede del 118 ma ancora inattivo sul fronte delle immissioni dirette e delle uscite della Rieti-Terni direttamente sulla Salaria. Collegamento, quello tra la Rieti-Terni e il tratto urbano della Salaria, quanto mai utile in questo momento– vista la chiusura del tunnel verso Roma della Galleria Colle Giardino, che si protrarrà, secondo calendario, fino a inizio 2024. Tornando alla rotatoria tra via Salaria e via Sacchetti Sassetti, essa porterà a breve allo spegnimento di tutti i semafori dell’incrocio, auspicando un miglioramento della viabilità in un incrocio molto trafficato in entrata e in uscita da Roma. Secondo le promesse di Anas – fatte pubblicamente in occasione dell’inaugurazione dello svincolo di Villa Reatina e della variante per Campoloniano – tutto sarà pronto per fine mese. Una novità, e una rotatoria, che metteranno ancora alla prova i reatini, pronti – come solito – a muovere qualche critica o a fare elogi. L’importante è che ne benefici la scorrevolezza del traffico.