Mensa di Santa Chiara: il Comune cerca l’accordo. Per l’ex Seminario ancora alcune settimane

(di Martina Grillotti – da RietiLife Free Press) La Mensa di Santa Chiara chiude. Una vicenda complicata che va avanti da quasi un anno quella della Mensa di Santa Chiara e ieri l’altolà con una nota: “Sabato e domenica saranno serviti gli ultimi pasti al Mako poi le chiavi saranno riconsegnate alla Comunità Montana, che da gennaio e fino al 30 giugno ha messo generosamente a disposizione la struttura. Le condizioni igieniche e ambientali non consentono di prorogarne l’utilizzo, che proprio per questo doveva essere provvisorio” ha spiegato la presidente, Stefania Marinetti. E la soluzione non sembrerebbe essere dietro l’angolo.

Durante l’ultima riunione con il Comune e la Diocesi sembrava arrivato l’accordo per un ulteriore spostamento temporaneo a Santa Caterina in attesa della conclusione dei lavori nei locali dell’ex Seminario, poi la decisione perentoria di non spostarsi più. Un anno, dicevamo, perché il 24 settembre 2022 quando il servizio è stato sospeso nei locali del Monastero, già si cercava una soluzione: “restare all’interno del Monastero è troppo pericoloso” disse allora la presidente. I locali all’interno del Monastero, infatti, erano stati dichiarati inagibili dopo il terremoto del 2016 e i responsabili, ma anche chi ogni giorno aveva bisogno di un pasto caldo, erano troppo a rischio per non prendere quella decisione. Un giorno che li ha segnati nel tempo: da allora un pellegrinaggio nella sola speranza di trovare una nuova sede. Prima l’ospitalità a Sant’Agnese dove i pasti, però, venivano solo serviti senza poter essere cucinati, poi al Mako, mentre i lavori nei locali dell’ex Seminario, che si sarebbero dovuti concludere entro il 2022, si sono allungati nel tempo per una serie di vicende tecniche. Le cucine e il posto per servire i pasti sono pronti ma per gestire la cucina serve un incremento di corrente elettrica e l’installazione di una nuova centralina da parte di Enel, questa si è bloccata soprattutto per via del maltempo ma dovrebbe essere in funzione entro qualche settimana.

Intanto, mentre l’opposizione attacca bollando la chiusura come una “sconfitta per l’intera comunità” parole di Carlo Ubertini e il Pd con Rieti Città Futura e T’Immagini chiedono al sindaco di “mettere al primo punto dell’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale che si terrà il 3 luglio la discussione in merito alla sede della Mensa”, il Comune dalla sua cerca un accordo con la Mensa: “È sempre stata nostra intenzione garantire alla comunità i pasti – ha detto a RietiLife l’assessore Giovanna Palomba – fino a ieri avevamo la certezza della possibilità di una proroga e stavamo concretizzando un accordo con Santa Caterina ma ieri sera la presidente mi ha chiamato dicendo che l’accordo non poteva più avere seguito perché i volontari non vogliono più trasferimenti se non definitivi e questo crea non pochi problemi”. Il Comune, pur di garantire un pasto caldo ai bisognosi, sarebbe disposto anche a stanziare fondi per un miglioramento delle strutture al Mako purché nessuno venga lasciato indietro, cosa che – di fatto – è lo spirito con cui la Mensa si è sempre mossa.

Foto: RietiLife ©

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