(di Christian Diociaiuti – da RietiLife FreePress) Ci saranno domani, venerdì, alle 16 a Sant’Agostino, i funerali di Martina Ventura. La 26enne reatina è morta all’alba di domenica in un incidente stradale a Roma, zona Magliana: viaggiava come passeggero su una Clio che si è schiantata contro un muro. Gravissimo il 28enne alla guida, negativo ai rituali test su droghe e alcool: forse a tradirlo un malore o un colpo di sonno. La morte di Martina Ventura ha segnato la città, chi la conosceva e chi ha appreso della sua vicenda. “È solo un arrivederci” ha scritto la sorella Rosy a cui era legatissima, parlando del funerale, che sarà anticipato, sempre a Sant’Agostino, da due ore di camera ardente proprio nella chiesa di piazza Mazzini. Poche parole che dimostrano uno strazio infinito di una famiglia devastata da una tragedia. Camera ardente ed esequie nella stessa chiesa che fino a domenica ha ospitato Sant’Antonio: la processione ha omaggiato Martina passando davanti al portone di casa in via Nuova, col santo transitato su un’infiorata dedicata alla giovane morta nello schianto in via della Pisana.
L’incidente è avvenuto all’alba, ma Martina era stata poche ore prima al concerto di Tiziano Ferro all’Olimpico, godendo di un vero e proprio spettacolo animato dal cantante pontino, tra i preferiti della 26enne insieme a Ligabue. E proprio del Liga sono le canzoni che accompagnano i messaggi di cordoglio rivolti a Martina e alla sua famiglia. Nel dolore la sorella Rosy e la mamma Giovanna e tutti gli amici di Rieti e di Marcetelli, paese di cui era originaria. Martina da qualche tempo aveva perso il papà Enzo, con il quale appare nelle foto archiviate su Facebook. Le ultime cose che restano da chi, come lei, è volato via troppo presto.
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