“La Lega Salvini Premier dopo la conferenza sullo strumento del Controllo di Vicinato, ha inviato al Sindaco un documento concernente i punti salienti per l’attuazione dello stesso. Trattasi di un protocollo d’intesa tra il Comune e la Prefettura che vedrebbe la nascita dei gruppi di vicinato. Il compito dei Gruppi è quello di coadiuvare le Forze di Polizia nella prevenzione del crimine e nella individuazione delle condizioni che lo favoriscono, aumentando la percezione di sicurezza e la vigilanza”: lo scrive la Lega.
“Favorire lo sviluppo di una cultura della partecipazione alle tematiche della sicurezza urbana e della collaborazione attiva dei cittadini attraverso una comunicazione efficace, veloce e organizzata. Migliorare il rapporto Forze di Polizia-Comunità scambiando informazioni tramite un “Coordinatore” che le raccolga e le trasferisca alle Forze di Polizia. Il gruppo di ‘Controllo del Vicinato’ non si sostituisce alle Forze di Polizia che hanno il compito esclusivo di svolgere l’attività di repressione e di ricerca degli autori dei reati, infatti la finalità del ‘Controllo di Vicinato’ è esclusivamente quella di aumentare la soglia di attenzione rispetto ad eventi ‘anomali’ nelle aree coinvolte dall’iniziativa. Nei numerosi comuni Italiani ove tali Gruppi sono stati costituiti, si sono registrate percentuali inferiori di reati. È bene ribadire che il Gruppo di Controllo, non interviene attivamente in caso di reato, non fa indagini sugli individui, non scheda le persone, non si intromette nella sfera privata altrui. Dopo il susseguirsi di notizie legate a fatti di microcriminalità e degrado, invitiamo il sindaco a stipulare il protocollo d’intesa con la Prefettura” conclude la Lega Rieti.
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