Poste Italiane, al fine di contribuire alla diffusione della cultura della sicurezza e di fornire strumenti utili a prevenire i casi più comuni di microcriminalità, ricorda che nessun dipendente dell’azienda è autorizzato ad effettuare controlli domiciliari di qualsiasi genere, né tantomeno a richiedere somme ad integrazione di operazioni di sportello.Inoltre in occasione del pagamento delle pensioni di Marzo, Poste Italiane ha dato il via, in tutti gli uffici postali della provincia, alla campagna informativa sul servizio di accredito. L’iniziativa ha lo scopo di sensibilizzare i pensionati reatini ai vantaggi del servizio pensato da Poste Italiane per agevolare il pagamento delle pensioni e per ridurre il rischio di furti o truffe. Il servizio, già scelto da oltre 18 mila dei 28 mila pensionati che ritirano la pensione presso gli uffici postali, è gratuito e consente di ricevere, senza spese, la pensione direttamente sul libretto di risparmio postale o conto BancoPosta, sin dal primo giorno di pagamento, senza avere la necessità di recarsi presso l’ufficio postale. In questo modo, utilizzando la Librettopostale Card o la Carta Postamat Maestro, il pensionato non avrà più l’obbligo di ritirare in una sola volta l’intero importo del rateo, ma avrà la possibilità di prelevare di volta in volta solo gli importi necessari alle proprie esigenze in qualsiasi ufficio postale o distributore automatico di contante ATM Postamat del territorio nazionale. L’accredito della pensione prevede anche un’assicurazione gratuita contro il furto della pensione ritirata presso gli uffici postali o gli sportelli automatici (sia postali che bancari) fino ad un massimo di 700 euro per episodi che si verificano entro le due ore successive al prelievo. Foto: Emiliano GRILLOTTI © 4 Marzo 2011