Foto: Gianluca VANNICELLI © Ferrara
(di Roberto Pentuzzi) La Sebastiani perde anche la seconda gara della finale play-off. A batterla è di nuovo Orzinuovi come accadde in finale di Coppa Italia: finale 84-64.
La situazione della squadra amarantoceleste è fortemente compromessa per il salto in serie A2 anche se non c’è la matematica a buttare fuori i reatini. Di fatto con Luiss Roma a quattro punti, Vigevano e Orzinuovi a due e i reatini a zero punti, rimane un lumicino di speranza nella partita di domani della squadra di dell’Agnello contro Vigevano. L’ampio gap odierno con i soli due canestri di scarto di ieri, però, rendono tutto praticamente impossibile.
La Real Sebastiani Rieti perde anche la seconda partita contro una devastante Agribertocchi Orzinuovi 64-84.
I lombardi hanno trovato il canestro con una continuità impressionante. Non si è sentita l’assenza di Ponziani, infortunato, hanno risolto Leonzio, Planezio, Gasparin, Alessandrini ed il giovanissimo Gallo, per Rieti si sono salvati Paesano e Spanghero, fuori partita Tomasini, Piazza e Piccin. Solo il primo quarto è stato all’altezza della situazione, dopodiché un litigio continuo con il ferro ed una difesa che ha concesso tantissimo agli avversari.
Ora la Luiss Roma ha 4 punti in classifica, Vigevano ed Orzinuovi 2, Rieti 0. Domani alle ore 16.30 la Sebastiani ha un lumicino di speranze, se dovesse battere Vigevano, con l’idea che la Luiss batta Orzinuovi con uno scarto punti importante. Praticamente un miracolo.
Coach Dell’Agnello manda in campo gli esclusi di gara 1, Contento, Paesano e soprattutto c’è il ritorno in campo del play Marco Spanghero, dopo sei mesi di assenza, il quale entra per dare il cambio al capitano Piazza e segna subito una tripla importante. Per turn over rimangono fuori Bushati, Mastrangelo e Matrone. Sul parquet di Ferrara c’è un’altra squadra rispetto alla partita di ieri sera nonostante l’avversaria sia molto più forte, Rieti prova subito a mettere il naso avanti, 10-6, ricuce Gasparin per Orzinuovi con una tripla, Contento entra in partita, Ceparano anche, gli amarantocelesti vanno avanti 23-18, il primo quarto finisce con 7 lunghezze di vantaggio, 26-19.
Nel secondo periodo si ferma Rieti, le percentuali al tiro scendono, la brillantezza di Spanghero anche, Pagani però si fa spazio sotto canestro 36-33, coach Calvani chiede timeout, funziona e i lombardi hanno una reazione trovando continuità nelle triple, Planezio e Alessandrini prendono un importante vantaggio che regala il 38-43 al riposo lungo.
Il gioco riprende con la Agribertocchi che non si ferma dai 7,65, triple di Planezio e Gasparin ed Alessandrini, 43-52, Paesano tiene a galla la Sebastiani, 7 punti consecutivi, ma i lombardi trovano la retina in continuazione, in quella che per ora è la gara tecnicamente più elevata finora.
Rieti è bloccata in attacco, Orzinuovi è implacabile al tiro il vantaggio è in doppia cifra 49-59, il canestro è una vasca da bagno, la Sebastiani soffre la situazione di svantaggio, non reagisce, neanche Spanghero riesce. Tomasini è completamente fuori partita, al trentesimo il divario è ancora maggiore, 56-71.
La Agribertocchi penetra la difesa reatina come un grissino nel burro, Leonzio segna ancora dalla lunga, percentuali mostruose per i ragazzi di Calvani, quelli di Dell’Agnello sbagliano tutto, si segna con il contagocce, per gli avversari si scatena anche il diciannovenne Gallo, realizza 11 punti, a tre minuti dal termine la situazione è disastrosa, 59-81. Finisce con venti punti di scarto, 64-84.