Iniziano i tre giorni decisivi per la Sebastiani: tra venerdì e domenica ci si gioca l’accesso in A2

(di Roberto Pentuzzi) Tre giorni decisivi per l’ascesa in serie A2: oggi, domani e domenica alla “Giuseppe Bondi” Arena di Ferrara. Le quattro vincitrici dei rispettivi gironi della serie B si ritroveranno nella terra degli estensi per le Finali Play off, dove si giocheranno la promozione in tre sfide decisive un giorno, dopo l’altro. Si comincia con il big match Vigevano-Orzinuovi alle ore 18.00 ed a seguire, stasera, scenderà in campo la Real Sebastiani Rieti alle ore 20.30 nel derby contro la Luiss Roma, solo le due migliori classificate in un girone all’italiana passeranno alla categoria superiore.

“Il livello di queste finali è alto – questa è la presentazione di coach Sandro Dell’Agnello – non potrebbe essere altrimenti visto che delle 64 che hanno iniziato ad ottobre siamo rimaste solo in 4. Da 10 mesi queste squadre sono sempre state al vertice. Noi siamo contenti, con il cammino percorso, di aver riacceso l’entusiasmo attorno al nome Sebastiani. Ed ora daremo tutto per l’ultimo sforzo”.

Dal Centro Italia partiranno tanti tifosi amarantocelesti ed altrettanti seguiranno da casa la Sebastiani, cullando il sogno di una promozione che ha il sapore di 50 anni fa, quando non a caso l’avversaria diretta era Vigevano.

In realtà la contendente di oggi è una squadra storicamente giovane, che invece quest’anno ha potuto contare su 8 senior, l’universitaria Luiss, che comunque ha una media età abbastanza bassa, da qui coach Paccarié fa dell’energia il punto forte della squadra romana. Poteva essere la sorpresa del campionato, ma col passare delle giornate il primato di capolista del girone era sempre più consolidato, fino al termine della regular season. Vicino all’allenatore romano, c’è una vecchia bandiera della palla a spicchi reatina, il vice allenatore della Luiss è Riccardo Esposito.

Pasqualin, Jovovic, D’Argenzio, Allodi, Fallucca sono solo alcuni degli uomini che Paccarié utilizza in partita, nell’ultima sfida con Fabriano, gara 5 play off, ne sono scesi in campo addirittura 11, quindi al pari di Rieti, l’avversaria capitolina fa delle rotazioni e del gioco aggressivo il proprio forte.

Piazza e compagni hanno maggior talento ed esperienza, hanno avuto la meglio in Coppa, ma uomini attaccati alla maglia, le mani addosso, possono anche spostare gli equilibri, avrà grande importanza il metro arbitrale (Claudio Berlangieri di Trezzano sul Naviglio MI e Daniele Gai di Roma).

La Sebastiani sarà al completo e coach Dell’Agnello deciderà chi utilizzare per la prima partita, anche per la squadra universitaria Roma nessun assente, tutti vorranno essere presenti all’incontro più importante mai giocato in 25 anni di attività.

“Affronteremo una squadra che si presenta da sola – afferma il giocatore Giovanni Allodi – Rieti è completa in ogni reparto ha il chiaro obiettivo della promozione, ha un roster lunghissimo che permette molte rotazioni, ma noi cercheremo di imporre il nostro gioco, che ci ha portato fino a qui”.

Foto: RietiLife ©

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