Mattia Furlani porta in alto la Studentesca. Al Campionato di Società, finale oro, a Palermo, il saltatore reatino ha portato il massimo punteggio ai rossoblù con un 8,04 (+0.6). Tutto alle 9.30 del mattino. Punti utili per la sua società di provenienza (di cui ha vestito la maglia per l’occasione, come nella facoltà degli atleti militari – lui è in Fiamme Oro). Fresco primatista italiano junior con 8,24, si trova in Sicilia con la Studentesca che è a caccia dello scudetto: nel day1 ha chiuso con uomini secondi e donne seste. La gara è apertissima.
La nota FIDAL
Saltare alle 9.30? No problem, per Mattia Furlani. Il primatista italiano U20 del lungo si prende la scena nella Finale Oro con un altro risultato oltre gli otto metri (8,04), il terzo consecutivo considerando l’8,44 ventoso di Savona (e 8,00 regolare) e l’8,24 di domenica scorsa a Hengelo. Con la maglia della società che l’ha visto sbocciare (Studentesca Milardi), il 18enne talento tesserato per le Fiamme Oro piazza subito il salto buono al primo ingresso in pedana, con vento regolare di +0.6. Rimarrà l’unica misura valida della sua gara, che prosegue con quattro nulli e il primo posto davanti ad Antonino Trio (Athletic Club 96 Alperia, 7,83/+1.3). “È stata una gara ottima – commenta Furlani – è importante fare risultato di mattina, quello che servirà nei turni di qualificazione degli eventi internazionali. Bella pedana, pubblico accogliente, mi è piaciuto tutto. Ho fatto selfie con tanti giovanissimi qui a Palermo: se solo un bambino viene a fare atletica perché ha visto saltare Mattia Furlani il mio compito è finito. Voglio far avvicinare quanti più giovani possibili allo sport e sono veramente contento che mi prendano da esempio”.
Foto: Grana/FIDAL ©