“Più investimenti per la salute, meno per la guerra”: si può firmare per i referendum entro il 21 luglio

È in corso una iniziativa referendaria denominata Italia per la Pace che auspica più investimenti per la salute e meno per gli strumenti di morte e di guerra ed è sostenuta da un Comitato di Garanti composto da giuristi e magistrati, filosofi, storici e politologi, personalità del mondo cattolico, giornalisti e personalità dello spettacolo. Un fronte ampio che mira a rappresentare la vasta preoccupazione del paese – testimoniata da tutti i recenti sondaggi – contro l’aumento delle spese militari, con l’effetto di alimentare il conflitto bellico ed il parallelo il degrado della sanità pubblica.

I cittadini di Rieti possono firmare presso l’Urp del Comune di Rieti fino al 21 luglio per tre referendum abrogativi: due contro il costoso invio di armi italiane in Ucraina e l’altro a tutela del Servizio Sanitario Nazionale pubblico, ma si consiglia di non aspettare l’ultimo momento perché occorrono i tempi tecnici per raccogliere i moduli certificati. Per ogni informazione sui promotori e sui quesiti referendari consultate il sito (QUI).

Foto: RietiLife ©

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