Promuovere la conoscenza e il rispetto dell’ambiente naturale, orientare il comportamento degli alunni verso la salvaguardia dell’ambiente, fin da piccoli, è stato l’obiettivo intorno al quale ha ruotato il progetto continuità dell’istituto comprensivo I.C. Minervini-Sisti di quest’anno.
Tra le varie attività proposte, l’uscita didattica all’Hortus Simplicium di Rieti per gli alunni di 5 anni della scuola dell’Infanzia Borgo Santa Lucia e delle classi prime della scuola Primaria L-Minervini è stata quella che li ha coinvolti e divertiti di più.
L’orto botanico medievale annesso al palazzo papale, in pieno centro storico, si estende su una superficie di oltre 500 metri quadri, al cui interno sono state messe a dimora circa 80 specie arboree provenienti prevalentemente dalla flora autoctona italiana, selezionate per il loro impiego, per il loro significato simbolico religioso e per la loro importanza nella storia culinaria, medica e mistica dell’Italia centrale.
L’associazione ha organizzato per i piccoli ospiti, oltre al tour dell’orto dove hanno potuto osservare ma anche toccare e annusare svariate piante aromatiche e non, attività ludico-didattiche molto coinvolgenti come ad esempio la tintura dei tessuti con pigmenti naturali ,la scrittura con inchiostro ricavato dalle pallacucche ossia delle vere e proprie formazioni sferiche che si trovano sulle foglie delle querce.
Ed infine hanno collaborato per mettere a dimora delle piantine aromatiche in appositi terrai preparati per l’occasione e seminato il basilico, insomma un laboratorio a cielo aperto che ha offerto tanti spunti didattici e di divertimento.
Foto: RietiLife ©