(r.l.) Un risveglio amaro quanto il pomeriggio di ieri 23 maggio per i tanti reatini che, all’indomani del nubifragio che ha colpito la città, insieme alla conta dei danni di abitazioni ed attività, stanno constatando la situazione critica in cui versano tombini e canali di scolo, da troppo tempo privi di manutenzione, che sarebbe stata fondamentale per arginare l’ingente quantità di acqua che ha sommerso Rieti con conseguenze disastrose. Quella che arriva a RietiLife è la segnalazione di un privato, commerciante della zona di viale Fassini che, mosso da senso civico – e da una buona dose di rassegnazione – ha provveduto da sé alla ripulitura di uno dei tanti tombini della zona, completamente ostruiti. “Abbiamo fatto da soli, qui nessuno si vede da tempo per fare una semplice operazione di manutenzione”.
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