In una cornice da guerriglia urbana tra accoltellamenti e zone della città letteralmente invase dai tifosi, Roma ha salutato il derby, conclusosi 1-1. Un confronto dipendente da Hernanes: è il “profeta” a sbloccare il risultato, grazie ad una perla dalla distanza che non lascia scampo a Stekelenburg. È sempre il brasiliano – autore di quattro gol alla Roma di cui tre su rigore – ad inizio ripresa a sbagliare il penalty assegnato dopo che Marquinhos tocca di mano in area. Da qui la Roma ci crede e si risveglia. E pareggia grazie a Hernanes: il numero otto biancoceleste commette fallo su Pjanic e costringe il direttore ad indicare il dischetto. Qui si presenta il capitano, che non fallisce il gol del pari. Il giocatore giallorosso, grazie a questa rete, raggiunge Delvecchio e Da Costa nel punto più alto del ranking dei marcatori del derby, fissato a nove reti. “E’ il record più bello della mia carriera, quello a cui tenevo più di tutti gli altri” ha detto subito dopo la gara il Capitano alla Gazzetta dello Sport Lazio e Roma rimangono lontane dai posti Champions e potrebbero incontrarsi in finale, a maggio, in Coppa Italia. (Redazione) Nella foto il momento in cui Totti agguanta il pari dal dischetto Foto: Emiliano GRILLOTTI © Roma, 8 Aprile 2013