(di Christian Diociaiuti – da RietiLife Free Press) La vertenza Antica Pasta va avanti, intanto con piccole vittorie per i lavoratori. “I dipendenti hanno accesso alla cassa integrazione – spiega Alberto Paolucci, segretario della Uil Rieti, a RietiLife – non è certo la panacea, ma questo permette di poter pensare al futuro prossimo con un minimo di serenità”. Quaranta famiglie intanto possono contare sugli ammortizzatori sociali, sperando che la produzione – ora ferma al palo – riprenda nella fabbrica di Spinacceto di Greccio. Alla base della crisi Antica Pasta (40 dipendenti che diventano una sessantina se si conta l’indotto) “sembrerebbe esserci una mancata comunicazione tra enti pubblici, che avrebbe portato al blocco dei conti correnti e alla richiesta delle banche del rientro immediato” aveva spiegato Uil, anche se la situazione non è del tutto chiara.
“Si sa che ci sono dei possibili acquirenti – rimarca Paolucci – l’azienda decida il da farsi: se ce la fa, riprenda altrimenti passi la mano visto che ne ha la possibilità”. Ora, insomma, la palla passa alla proprietà, la stessa che alcuni giorni fa aveva incassato il sostegno di alcuni lavoratori che si erano detti scevri da vincoli sindacali. La realtà è che tutti vogliono che si riparta, in un modo o nell’altro: 40 famiglie in difficoltà sono una quota preoccupante per zone come il Grecciano e territori limitrofi dal quale arrivano i lavoratori, impegnati in un’azienda dalla storia trentennale capace di esportare i propri prodotti anche fuori dalle mura reatine, affermandosi anche con alti standard qualitativi.
“Una buona notizia per le lavoratrici e i lavoratori dell’azienda Antica Pasta di Greccio che, grazie all’accordo firmato nella giornata odierna potranno accedere alla cassa integrazione a partire dal prossimo 8 maggio. Sicuramente una bellissima notizia che da una maggiore serenità alle tante famiglie coinvolte da questa crisi. Un risultato importante raggiunto grazie al lavoro svolto in maniera sinergica dagli enti coinvolti, in primis i sindacati, l’azienda e la Cna. Un primo passo importante in attesa della ripresa della produzione nello storico impianto di Spinacceto di Greccio. Tutti insieme dobbiamo d’ora in avanti lavorare per questo obiettivo” aveva detto il sindaco di Greccio, Emiliano Fabi. Proprio tra i promotori di una soluzione per Antica Pasta, arriva la proposta: “Ora è necessario che anche altri aiutino la positiva soluzione della vicenda – dicono da Cna Rieti – per questo facciamo un appello alle aziende clienti e fornitrici. Alle prime di facilitare il reingresso dei prodotti nei punti vendita e di saldare le commesse dei mesi precedenti, alle seconde di essere tolleranti rispetto ai ritardi di pagamento. Solo così il ripristino dell’attività produttiva potrà avvenire in tempi brevi”.
Foto: Gianluca VANNICELLI ©